ORVIETO – In merito alla prosecuzione o rinnovo dei percorsi terapeutico-riabilitativi in favore di alcuni soggetti già beneficiari, l’Assessore alle Politiche Sociali e Sanitarie Cristina Croce precisa che:
“La Regione Umbria, al fine di migliorare la qualità dei tirocini e favorire l’uso appropriato degli stessi, li ha definiti e normati con propri atti. In particolare la D.G.R. n. 597/2014 definisce all’art. 1 la finalità dei tirocini attribuendo agli stessi, insieme agli altri strumenti di politica attiva del lavoro, la finalità di orientare e qualificare l’inserimento lavorativo nonché ridurre la disoccupazione.
La stessa Delibera definisce i tirocini extracurriculari come: ‘esperienze in situazione di lavoro finalizzate all’orientamento delle scelte occupazionali’. La novità che introduce la DGR 597/2014 all’articolo 17, è la possibilità di organizzare tirocini per soggetti svantaggiati (persone con disabilità, persone svantaggiate di cui alla L. n. 381/199, richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale) di derogare a quanto stabilito per i tirocini extracurriculari, in materia di durata settimanale, ammontare dell’indennità e ripetibilità presso lo stesso soggetto ospitante. Per poter avviare il tirocinio, è necessario che i servizi territorialmente competenti per le varie categorie di persone, li prendano in carico e predispongano singoli progetti formativi personalizzati.
I tirocini extracurriculari di tipo terapeutico riabilitativo sono a carico del Servizio Sanitario Regionale nella misura stabilita dalla D.G.R. n. 21/2015 e vengono attivati sulla base di motivazioni inerenti le esigenze soggettive del tirocinante, poste sempre a fondamento di ogni progetto personalizzato, da parte della Unita di Valutazione Multidimensionale Disabili Adulti del Distretto Sociosanitario.
L’azienda USL sta verificando se la Determinazione Dirigenziale della Regione Umbria, da cui dipende l’esecutività delle disposizioni speciali della D.G.R. 597/2014 che consentono l’avvio dei Tirocini per i soggetti svantaggiati, con le modalità sopra descritte, è stata pubblicata sul Bollettino della Regione dell’Umbria. Inoltre, a dicembre 2016, ha altresì predisposto una procedura, attualmente in corso di revisione, per meglio regolamentare gli inserimenti in ambiente lavorativo previsti dalla DGR n. 21/2005 come di competenza”.
“Intanto, il Comune di Orvieto si sta adoperando preventivamente, insieme al Direttore del Distretto, per reperire i fondi necessari per attivare i tirocini extracurriculari di competenza, ritenendo – continua l’Assessore – una priorità quella di riuscire a garantire a tutte le persone interessate, adeguati percorsi terapeutico-riabilitativi che possano rispondere al meglio alle necessità di ciascuno, nell’ottica di una piena integrazione ed inclusione nella vita di tutti i giorni”.
“Ancora una volta – conclude l’Assessore Croce – sarebbe stato sufficiente e sicuramente più opportuno, vista anche la delicatezza dei temi affrontati, informarsi ed acquisire tutte le notizie necessarie, prima di radicarsi su posizioni strumentali e di pregiudizio, come purtroppo avvenuto nei giorni scorsi da parte dei soliti detrattori, che con il loro atteggiamento non contribuiscono di certo a fornire supporti costruttivi alla risoluzione di problematiche e difficoltà che quotidianamente l’Amministrazione è impegnata ad affrontare con grande senso di responsabilità”.