Il tema dell’Educazione di genere nelle scuole approda sui banchi del Parlamentino degli Studenti-Deputati di RES PUBLICA 2017, il progetto che ogni anno offre agli studenti dei licei italiani la possibilità di vivere un’esperienza unica e molto formativa: imparare “sul campo”, ovvero nelle Aule del Parlamento italiano, come si svolge il lavoro di un deputato della Repubblica Italiana, il funzionamento della complessa macchina del Parlamento italiano, quali le procedure di proposta, discussione e approvazione delle leggi.
Quest’anno, a vivere quest’esperienza, saranno gli studenti dei licei “E.Majorana” e “F.Gualterio” di Orvieto.
RES PUBLICA è una simulazione del Parlamento italiano che quest’anno coinvolge in particolare gli studenti dei licei del Lazio e Umbria, che vestono i panni di deputati della Commissione Cultura e Istruzione per tre giorni. Obiettivo della Commissione è presentare un testo unificato su un tema ogni anno diverso. Quest’anno l’oggetto della simulazione riguarda l’”Introduzione dell’Educazione di genere” all’interno dei percorsi scolastici italiani (quindi l’educazione alla parità di genere a partire dai banchi di scuola, attraverso modifiche sostanziali dei percorsi didattici, dalla scuola primaria fino all’università). Seguendo le varie e complesse fasi dell’iter legis nazionale, gli studenti approvano il testo unificato in commissione, per poi emendarlo ed approvarlo in Aula, durante l’ultima giornata.
I nostri giovani sono consapevoli dell’importanza dell’educazione al rispetto della diversità di genere? Cosa emergerà dalle discussioni tra gli studenti-deputati? I Partiti politici rappresentati nel Parlamentino degli studenti (che hanno nomi diversi da quelli del Parlamento italiano e si chiamano “Partito delle Donne”, “Partito della Giustizia”, “Partito Idealista”, “Partito Progressista nazionale”..) troveranno un accordo o ci sarò una contrapposizione netta tra maggioranza e opposizioni?
Dopo il grande successo delle simulazioni di assemblee ONU, il progetto RES PUBLICA vuole promuovere nelle scuole italiane la conoscenza delle nostre Istituzioni, dei principi democratici e dei processi legislativi della Repubblica.
Gli studenti-deputati si costituiscono in gruppi parlamentari e svolgono le funzioni tipiche dei deputati della Repubblica: scrivono progetti di legge, li discutono all’interno delle Commissioni e poi dell’Aula, preparano emendamenti e relazioni, li approvano utilizzando le stesse norme utilizzate nella realtà dai parlamentari e codificate nel Regolamento della Camera dei Deputati. Oltre alla riproduzione integrale del procedimento legislativo, è anche prevista la simulazione di crisi e di emergenze da fronteggiare, dove i “deputati” devono intervenire in via d’urgenza con mozioni elaborate sul momento. RES PUBLICA propone temi di grande attualità nella vita delle scuole e dei giovani studenti: nella prima edizione è stato affrontato lo scottante tema del bullismo scolastico, nella seconda si è discusso dell’”Integrazione degli studenti stranieri all’interno delle scuole italiane”, con le relative problematiche di mediazione linguistica, differenze culturali e di religione. “Res Publica è sostanzialmente una Scuola di Democrazia in cui i ragazzi mettono in pratica tutte le abilità tipiche del deputato – spiega Riccardo Messina, presidente di United Network – quindi scrivono disegni di legge, li approfondiscono, li discutono e alla fine li approvano. Si creano Maggioranza e Opposizione, con discussioni anche accese sul singolo emendamento e su una singola questione, così come succede nella realtà. Lo scopo è quello di avvicinarli alle Istituzioni parlamentari, al tema della democrazia, della partecipazione ma anche stimolare le loro capacità oratorie e di relazione”. Al fine di arrivare preparati alla simulazione di RES PUBLICA, nei mesi precedenti gli studenti svolgono corsi di formazione, preparandosi su materie come Storia e Diritto Costituzionale, studiando il Parlamento, il Governo e le sue funzioni, il regolamento della Camera dei Deputati, imparando le nozioni di base per scrivere un progetto di legge. Le Commissioni simulate da RES PUBLICA sono quattro: Affari Costituzionali, Cultura e Istruzione, Affari Sociali e Ambiente.