Continua con vivo successo “Suggestioni Chopiniane”, la rassegna dedicata a Frédéric Chopin con la quale l’Unitre di Orvieto sta caratterizzando il corrente anno accademico.
Dopo una serie di ascolti musicali guidati che hanno acceso l’interesse sui Preludi, sui Notturni, sugli Studi e sui primi interpreti chopiniani di cui si conservano le registrazioni, il M° Riccardo Cambri ha confezionato un altro interessante appuntamento che avrà luogo martedì 2 Maggio 2017, alle ore 10:30, presso la Sala Consiliare del Comune di Orvieto.
“Conversazioni su Chopin” saranno affrontate da due ospiti illustri i quali, insieme al Presidente Unitre, offriranno competenti riletture dell’affascinante personalità del compositore polacco: lo psichiatra e psicoterapeuta Dott. Antonio Bergami e il didatta e pianista concertista M° Elio Maestosi.
Bergami è appassionato cultore di musica classica, dei cui principali autori ha finemente approfondito le biografie. Dopo la nota collaborazione con il M° Carlo Frajese nelle edizioni orvietane del Festival Valentiniano, ha seguito per l’Unitre di Orvieto le recenti iniziative cultural-musicali dedicate dal M° Cambri alla figura di Ludwig van Beethoven. La sua analisi dell’artista Chopin, nutrita dalla ricca letteratura fornita dai contemporanei del Maestro, offrirà spunti pregevoli di riflessione.
Maestosi è uno dei grandi padri del pianismo italiano; in oltre cinquant’anni di attività didattica, ha formato un numero impressionante di musicisti e concertisti d’ogni nazionalità. Straordinario conoscitore dell’opera pianistica di Chopin, ne ha compenetrato l’essenza con uno studio rigoroso e costante che ha abbracciato l’intero corpus compositivo. Allievo del mitologico pianista francese Alfred Cortot (per alcuni il non plus ultra fra gli interpreti chopiniani), Elio Maestosi è oggi considerato un indispensabile riferimento per l’estetica interpretativa dell’autore polacco.
A coordinare l’evento (ad ingresso libero) sarà Gabriele Anselmi, Presidente della Scuola Comunale di Musica “A. Casasole” di Orvieto.