Data storica, quella di domenica 2 aprile, per il tennis orvietano, che per la prima volta vedrà una sua squadra prendere parte ad un campionato nazionale. Non si è ancora spento l’eco del mega torneo BNL per le pre qualificazioni al foro italico, che il circolo ai piedi della rupe si trova a dover affrontare un’altra avventura assolutamente impegnativa. Un circolo che incarna perfettamente l’entusiasmo trasmesso dal presidente Stefano Spaccini. Proprio a lui, dunque, spetta il compito di presentare la stagione di Serie b che sta per cominciare:
“La serie B è un campionato nazionale quindi non potevamo aspettarci d’incontrare squadre deboli. Il nostro girone è sicuramente competitivo ma forse non dobbiamo lamentarci perché poteva andare peggio. Partiremo il 2 aprile in casa contro Benevent; la domenica successiva ancora da noi contro Romano di Lombardia Bergamo. Due partite dure perché Benevento ha una squadra solida in ogni componente mentre Bergamo ha i numeri 1 e 2 molto forti, cioè giocatori stranieri tra i primi 500 al mondo ATP.
Dopo la pausa pasquale giocheremo fuori casa a Verona contro una delle favorite del girone, il C.T. Scaligero che ha il fortissimo Roncalli come punta di diamante. Nella 4ª giornata derby in casa con gli amici e partner del CT Giotto Arezzo guidati da un top ATP come Luca Vanni (n.130 al mondo ATP) e dal maestro Federico Raffaelli, uno che cinque anni fa lottò con Goffin (top 10 ATP). Mio figlio Simone sarà nostro avversario: incredibile il destino. Poi dopo una pausa di due settimane giocheremo un match importantissimo per la salvezza a Macerat,a per chiudere il 28 maggio in trasferta a Lecco contro i favoriti del girone. Eventuali play-out nel mese di giugno”.
Cosa pensi della squadra e delle nuove regole relative ai giocatori del vivaio?
“La squadra è la stessa dello scorso anno con l’aggiunta di un top come Riccardo Balzerani (fresco finalista al torneo prequaly Foro Italico) e del giovanissimo (classe 2002) Tommaso Ricco, uno dei più forti giocatori italiani della sua età. Un ragazzo top in quanto a semplicità ed educazione, tra l’altro a scuola ha la media del 9. Poi abbiamo inserito due giovanissimi orvietani che fanno parte del nostro vivaio (esistiamo dal 2012): Samuele Grilli ed Edoardo Cuini che ha 12 anni. Stante le nuove regole (uscite improvvisamente con applicazione immediata) uno di loro giocherà titolare insieme a Saverio Trippetti, un ragazzino pure lui (anno2002) che però è già 3.1 ed ha classifica internazionale ETA. Dispiace dover far giocare solo uno tra Aloisi, Di Ienno e Montani (che sta crescendo molto), ma le nuove regole c’impongono questo”.
Cosa senti di dire agli appassionati?
“Venite in massa a fare il tifo perché giocheremo contro dei colossi, club storici che esistono da decenni e contro i quali non avremmo mai lontanamente pensato di poterci giocare. È come se l’Orvietana calcio si trovasse improvvisamente in serie B a giocare contro il Verona, l’Atalanta etc. Cioè contro società super organizzate e con potenti mezzi economici. Noi per fare un esempio fatturiamo mediamente un decimo dei nostri rivali e dobbiamo compensare con cuore, anima e cervello. Sarà durissima salvarsi, impresa quasi disperata ma con l’aiuto di voi tutti almeno non ci sentiremo da soli e poi chissà magari Davide può ancora dire la sua contro Golia”.
Appuntamento, dunque, domenica 2 aprile alle ore 10 a La svolta per la sfida Tc Open Orvieto vs Benevento. (Gabriele Casasole)