ORVIETO – Potrebbe essere un buon esempio anche per Orvieto. Un’occasione simpatica e poco onerosa per riportare gente al centro storico e una buona scusa per rimpinguare le casse dei commercianti che, a loro dire, anche quest’anno non hanno di certo gioito degli incassi invernali.
E’ stato ribattezzato con il termine azzeccato di “Sbaracco” proprio perché prevede la vendita di prodotti a prezzi stracciati, con uno sconto ulteriore rispetto a quello già praticato durante i saldi. Una settantina i commercianti che, nella dirimpettaia Perugia, si sono coalizzati per mettere in calendario questa due giorni – venerdì 3 e sabato 4 marzo dalle ore 10 alle ore 20 – lungo le vie del centro storico.
L’iniziativa, promossa dal Consorzio Perugia in Centro e patrocinata dal Comune di Perugia, giunta alla sua sesta edizione, è ormai un appuntamento fisso nell’agenda dei perugini e coinvolge un’area sempre più vasta del centro storico, che comprende gli operatori di Corso Vannucci, piazza IV Novembre, piazza Italia, via dei Priori, via Mazzini, via Bonazzi, via Baglioni, piazza Matteotti, via Danzetta, via Fani, via Calderini, piazza Danti, via Maestà delle Volte, via Oberdan, viale Indipendenza, via Masi, Corso Cavour.
Uno shopping frenato, dunque, dove visitatori e clienti potranno curiosare tra i caratteristici banchi allestiti davanti alle vetrine dei negozi e delle botteghe con abbigliamento, maglieria, intimo, sport e calzature, ma anche sanitaria, erboristeria, casalinghi, articoli regalo, ottici, artigianato e giocattoli. Il tutto animato con giochi di strada e musica dal vivo; pop corn, palloncini e zucchero filato gratis per tutti i bambini. Le novità non sono finite: per la prima volta lo Sbaracco riguarderà anche i pubblici esercizi che proporranno cibo da strada e degustazioni in chioschi dedicati lungo Corso Vannucci e Piazza Matteotti.
Per favorire l’accesso al centro storico e soprattutto per rendere meno onerosa la sosta, il Consorzio Perugia in Centro, per l’occasione, ha concordato con SIPA una tariffa speciale massima giornaliera di 6 euro, nei parcheggi di Piazza Partigiani, Via Ripa di Meana (Briglie di Braccio), Sant’Antonio e Piazzale Europa. Ad Orvieto, l’iniziativa, non è passata inosservata. Anzi, alcuni commercianti si stanno già muovendo per cercare di fare la stessa cosa anche ad Orvieto. Certo è che, una volta raggiunto “l’accordo” tra commercianti e esercenti orvietani, anche il Comune dovrebbe sostenere l’iniziativa magari velocizzando e snellendo le procedure burocratiche per dare il via allo “sbaracco” in salsa orvietana. Chissà se, da qui ai prossimi giorni, ne potremmo dare notizia ..
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