È stato presentato al Palazzo del Capitano del Popolo, venerdì 17 febbraio, il tema delle infiorate dell’edizione 2017 di «Orvieto in Fiore», che si svolgerà dal 1° al 4 giugno prossimi: «Terremoto e rinascita».
La presentazione è avvenuta nell’ambito dell’incontro dal titolo «Dal terremoto a…», promosso dal Comitato Cittadino dei Quartieri di Orvieto congiuntamente alla Diocesi di Orvieto-Todi e al Comune di Orvieto; la mattinata si è aperta con i saluti di Armando Fratini, vicepresidente del Comitato dei Quartieri, dell’assessore Alessandra Cannistrà e del Vescovo di Orvieto-Todi Mons. Benedetto Tuzia.
Si sono poi susseguiti, col coordinamento del giornalista Davide Pompei, un interessante e toccante filmato del FAI sui beni culturali distrutti dal terremoto, l’intervento di Giuliano Santelli della Protezione Civile di Orvieto, e quelli di don Marco Gasparri e di Caterina Tascini della Caritas diocesana, che hanno raccontato le loro esperienze tra Umbria e Lazio, in particolare nelle realtà di Preci e di Amatrice, ponendo l’accento sulle difficoltà di ricreare i legami delle comunità, annientati dal sisma.
È stata poi la volta di Marco Gianlorenzi, presidente dell’Associazione 3,36, nata per ricordare i nostri concittadini Barbara e Matteo che hanno perso la vita a causa del terremoto di Amatrice, per proseguire con la psicopedagogista Francesca Spadaccia di ApertaMenteOrvieto che ha parlato del terremoto e della ricostruzione come metafora per le rinascite e le rivoluzioni dell’animo umano.
A concludere la mattinata è stato l’ospite d’onore dell’iniziativa, Monsignor Domenico Pompili, Vescovo di Rieti, diocesi nella quale si trova Amatrice, che ha parlato della voglia di ricostruzione, fisica, sociale e morale in seguito alle scosse distruttrici del sisma dello scorso agosto e dei terremoti di ogni giorno.
“La carrellata di distruzione e ricostruzione – spiega il Comitato – sarà un utile stimolo per gli studenti delle scuole superiori orvietane presenti alla mattinata; saranno proprio loro, infatti, nelle prossime settimane, a tradurre la voglia di ricominciare nei bozzetti delle infiorate del prossimo giugno, oltre a predisporre testi e altri elaborati che faranno da cornice all’inaugurazione di Orvieto in Fiore 2017. A tal proposito stanno continuando gli incontri della presidenza del Comitato dei Quartieri con i dirigenti scolastici, gli insegnanti e gli studenti delle scuole orvietane”. A sottolineare il profondo legame tra l’evento orvietano e le comunità colpite dal sisma, si è deciso di devolvere alle popolazioni terremotate il ricavato della lotteria abbinata alla Staffetta dei Quartieri del prossimo 17 giugno, vigilia del Corpus Domini.
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