La responsabile Ambiente del Pd Umbria Daniela Pimponi esprime il pensiero del suo partito su discarica di Orvieto e inceneritore di Terni, riaffermando chiaramente il pensiero del PD umbro: no ad ampliamento Le Crete e no al secondo inceneritore di Terni, perché “sostenibilità e salute sono prioritarie”
Segue la nota diffusa dll’uffico stampa PD.
“In merito alle due questioni ambientali più discusse in questi giorni, il Partito Democratico ribadisce che sostenibilità e salute sono prioritarie”. Così, in una nota, il Pd Terni e Daniela Pimponi, responsabile Ambiente del Pd Umbria, che aggiungono: “Questo vale tanto per la discarica di Orvieto quanto per l’autorizzazione del secondo inceneritore ternano. Nel primo caso, le altissime percentuali di differenziata raggiunte in pochi mesi da tutti i comuni dell’Ati4 ci aiutano a sottolineare che con una raccolta capillare ed efficienti impianti per il recupero e riciclo si può evitare di ampliare le discariche, come richiesto dal Comune di Orvieto. Il più grande sostegno agli orvietani viene dai ternani che, ultimi nell’ambito a partire col porta a porta, passano dal 43% di luglio al 68% di gennaio e continuano a migliorare. Proprio Terni, tramite il Comune, oggi ha anche ribadito la contrarietà all’autorizzazione dell’inceneritore. Un impianto che la popolazione della conca ternana non può accettare, poiché non comporta altro se non l’aggravio di condizioni ambientali già critiche e l’aumento dei rischi per la salute. Proprio in merito ai rischi, non vediamo come si possa procedere all’autorizzazione in assenza dello studio epidemiologico da tempo richiesto. Il Partito Democratico – conclude la nota – continuerà a sostenere questa linea, che pone la difesa di ambiente e salute al centro delle decisioni politiche e amministrative, a ogni livello”.