Ieri pomeriggio in ossequio alle indicazioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Terni Dott.ssa Angela Pagliuca, su disposizione del Questore di Terni si è svolta una ulteriore operazione straordinaria di controllo del territorio in ambito provinciale finalizzata alla prevenzione ed al contrasto dell’immigrazione clandestina e ai reati in materia di stupefacenti.
All’attività hanno partecipato pattuglie della Polizia di Stato,dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, e della Polizia Municipale di Terni, Narni, Amelia ed Orvieto. Ai servizi hanno concorso altresì equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Umbria-Marche”.
I servizi interforze hanno riguardato esercizi pubblici e commerciali del centro e della periferia, i luoghi pubblici e di abituale ritrovo di cittadini extracomunitari. All’esito delle operazioni straordinarie, sono state controllate complessivamente 197 persone di cui 19 sono risultate con precedenti di polizia e 114 veicoli.
Nel corso del servizio, in due distinti interventi, sono stati tratti in arresto tre cittadini stranieri: un cittadino straniero di 22 anni originario del Gambia con in corso una richiesta di asilo politico è stato rintracciato da due pattuglie della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza,tra Corso Vecchio e Piazza Solferino. Lo stesso deteneva nello zaino circa 50 grammi di hashish divisa in dosi pronte per lo spaccio. Accompagnato in Questura è stato tratto in arresto e su disposizioni del P.M. di turno Dott. Raffaele Pesiri trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa del giudizio per direttissima.
Poco dopo una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato ed una della Polizia Municipale di Terni, ha proceduto al controllo degli avventori di un bar in Largo delle More dove sono stati identificati un cittadino originario del Marocco di 28 anni e un Egiziano di 20 anni, entrambi pregiudicati e nullafacenti.
All’ingresso nel bar degli operatori di Polizia i due entravano di corsa nel bagno gettando nel water alcune palline termosaldate e cercavano di disfarsi di altra sostanza,già suddivisa in dosi, che dalle analisi della Polizia Scientifica risultava essere cocaina. In un altro sacchetto veniva rinvenuto dell’hashish. Sottoposti a perquisizione personale venivano trovati in possesso anche della somma di circa 1000 euro suddivisa in banconote da 50 e di altro taglio. I due stranieri sono stati tratti in arresto per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso e messi a disposizione del P.M. Dottor Raffaele Pesiri.
Personale del Commissariato di P.S. di Orvieto unitamente a personale della Guardia di Finanza ha rintracciato nei pressi di un centro commerciale un cittadino macedone di 39 anni e un marocchino di 30 anni entrambi irregolari sul territorio nazionale. I due sono stati denunciati ed accompagnati presso l’Ufficio Immigrazione ed espulsi dal territorio nazionale.
Personale dell’Arma dei Carabinieri ha rintracciato un cittadino originario del Marocco di 22 anni, il quale è risultato irregolare sul territorio nazionale. Lo steso è stato accompagnato all’Ufficio Immigrazione per le pratiche connesse alla sua espulsione dal territorio nazionale. Sempre nell’ambito dei servizi straordinari interforze disposti dal Questore una pattuglia della Squadra Mobile in un appartamento in Piazza della Pace ha rintracciato un cittadino tunisino di 39 anni irregolare sul territorio nazionale con precedenti per droga e lesioni personali. L’uomo è stato accompagnato in Questura ed espulso dal territorio nazionale con Ordine del Questore. In seguito ad una segnalazione al 113 di alcuni residenti in zona Piedimonte sono stati rintracciati dalle pattuglie della Squadra Volante tre cittadini rumeni senza fissa dimora a bordo di un’autovettura con targa straniera.
Dal controllo del mezzo su cui viaggiavano sono stati rinvenuti un ascia, un frullino, una cesoia due tronchesi ed altri arnesi atti allo scasso. I tre rumeni sono stati accompagnati in Questura e denunciati alla locale Procura della Repubblica. Il Questore ha emesso nei loro confronti il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Terni per tre anni.
