Riceviamo da Centro di Documentazione Popolare di Orvieto e pubblichiamo:
“Facendo seguito agli articoli comparsi in questi giorni sulla stampa locale e regionale – sia on line che cartacea – relativamente all’iniziativa storico-culturale prevista per sabato 11 febbraio alle ore 16.30 presso la sala consiliare del Comune di Orvieto, dal titolo “La questione del confine orientale. Il fascismo, le foibe, l’esodo”, l’associazione Centro di Documentazione Popolare di Orvieto comunica che tutto quanto è stato già pubblicato o verrà diffuso d’ora in avanti, sarà archiviato e posto all’attenzione del nostro legale di fiducia, al fine di verificare se possano sussistere o meno gli estremi del reato di calunnia, laddove l’iniziativa e i relatori invitati siano stati o vengano ancora definiti “negazionisti” (con o senza virgolettato).
Il lavoro di ricerca storica realizzato negli anni da Alessandra Kersevan e Angelo Bitti è altresì estremamente prezioso. La loro correttezza umana e professionale è fuori discussione, e ci ha abituato ad ascoltare relazioni puntuali e soprattutto sempre estremamente documentate. La foto associata a questo breve comunicato appartiene al frontespizio di uno dei più importanti Dossier prodotti dal gruppo di studiosi di “Ricerca Storica”, che assieme a tanti altri documenti sarà a disposizione in formato digitale di coloro che ne faranno richiesta. L’occasione è pertanto gradita per invitare ancora la cittadinanza tutta a partecipare all’evento”.