ORVIETO – Una scossa di magnitudo di 5.3 (profondità 9.2) è stata nettamente avvertita nell’Orvietano questa mattina alle 10.25. L’epicentro è stato localizzato nella zona dell’aquilano, precisamente a Montereale.
La scossa è stata avvertita lungo la fascia appenninica in Umbria, da Gualdo Tadino fino a Foligno. La scossa è stata breve ed è stata avvertita anche a Perugia. Nessuna segnalazione di danni a persone o cose è ancora arrivata ai vigili del fuoco. Nemmeno a Norcia alcuna segnalazione di danni a cose o persone.
Ore 11.14 – Nuova scossa di magnitudo 5.4 sempre nella zona dell’Aquila (a Capitignano) ad una profondità di 9,1 km. Al momento, nell’Orvietano, non si sono verificati danni.
Ore 14.33 – Nuova scossa di magnitudo 5.1 nella provincia/zona L’Aquila avvertito anche nell’Orvietano.
SITUAZIONE SCUOLE – Le scuole, per via precauzionale, sono state evacuate. Per la giornata di oggi, gli scuolabus osserveranno gli orari di sempre. I bambini e gli studenti usciti prima da scuola verranno tenuti al caldo all’interno degli scuolabus nell’attesa dell’arrivo dei genitori come di consueto alle previste fermate. E’ in pubblicazione l’ordinanza di sospensione delle attività scolastiche di tutte le scuole di ogni ordine e grado anche per la giornata di domani. Il personale della scuola sarà comunque in servizio per garantire la verifica degli edifici che avverrà domani giovedì 19 gennaio. Le scuole, come comunicato dalla presidente della Regione Catiuscia Marini dopo la riunione al centro della Protezione civile a Foligno, in tutta l’Umbria rimarranno chiuse. Dopo la chiusura di domani, saranno i sindaci a decidere di volta in volta per le scuole del loro comune, anche in base ai tempi necessari per compiere verifiche sugli edifici scolastici.
VERIFICHE IN CORSO – “Dalle informazioni che abbiamo raccolto nel corso del vertice che abbiamo svolto al Centro regionale di Protezione Civile di Foligno, con il Prefetto e il Questore di Perugia, il Presidente della Provincia e tutti i vertici delle forze dell’ordine, dell’Esercito e dei Vigili del Fuoco, non risultano in Umbria, per fortuna, danni a persone a seguito delle scosse di questa mattina”.
E’ quanto spiegato dalla presidente Marini. “Ciascuno per le proprie competenze – aggiune la presidente – stiamo cercando di fronteggiare al meglio questa doppia emergenza: quella determinata dalle precipitazioni nevose e quella in seguito alle nuove scosse che hanno rinnovato preoccupazione e paura tra i nostri cittadini, soprattutto quelli vicino alle aree dell’epicentro”. “Per questo abbiamo dato indicazione che tutti i cittadini di queste aree, anche con case agibili, possono richiedere di essere ospitati in strutture alberghiere, rivolgendosi alle rispettive amministrazioni comunali. Inoltre abbiamo dato indicazione di chiusura”.
Saranno svolte domani, dai tecnici della Provincia, le verifiche sugli edifici di tutte le scuole superiori del territorio. Lo fanno sapere il presidente Giampiero Lattanzi e la dirigente al settore edilizia scolastica Donatella Venti che hanno stabilito, in raccordo con la Regione Umbria, di avviare subito i sopralluoghi per controllare lo stato degli edifici dopo le scosse sismiche di oggi. Monitorato anche, insieme alla prefettura, lo stato di Palazzo Bazzani che non ha comunque subito particolari ripercussioni.
Solo il cancello d’ingresso dell’autoparco, lato Provincia, risulta leggermente danneggiato. Attualmente ne è stato disposto il non utilizzo. La riparazione inizierà domattina. Verifiche su eventuali danni alle scuole di competenza sono state avviate anche dai Comuni. I sindaci, dopo aver fatto evacuare, a scopo precauzionale, stamattina gli edifici, hanno fatto partire subito i controlli. Al momento non si registrano particolari criticità.
SITUAZIONE TRENI – Linea Alta Velocità – Linea Firenze – Roma: il traffico ferroviario è regolare. Linee convenzionali Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo La circolazione dei treni è ripresa sulle linee: Civitanova – Albacina, Orte – Fara Sabina, Attigliano – Viterbo, Ascoli – Porto D’Ascoli, Guidonia – Tivoli, Orte – Falconara e Terontola – Foligno. Al momento la circolazione ferroviaria è stata sospesa sulle linee: Sulmona – L’Aquila – Terni, Sulmona – Avezzano – Tivoli e Teramo – Giulianova. Sono ancora in corso i controlli tecnici all’intera infrastruttura ferroviaria. In concomitanza con le scosse telluriche i sistemi di controllo del traffico sono andati in allarme segnalando l’anormalità agli operatori. La circolazione ferroviaria è stata sospesa per accurate verifiche, da parte del personale tecnico a: binari, ponti, viadotti e gallerie, nonché ai sistemi di gestione e controllo del traffico e di distanziamento in sicurezza dei treni.
DOPPIA EMERGENZA IN ZONE TERREMOTATE – “Dalle informazioni che abbiamo raccolto nel corso del vertice che abbiamo svolto al Centro regionale di Protezione Civile di Foligno, al momento non risultano in Umbria, per fortuna, danni a persone a seguito delle scosse di questa mattina, mentre si segnalano molti disagi a causa del persistere delle condizioni di maltempo e della precipitazioni nevose lungo la fascia dell’Appennino e nelle zone terremotate”. È quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, al termine del vertice convocato d’intesa con il Prefetto di Perugia, Raffaele Cannizzaro, cui hanno partecipato il Questore di Perugia, Francesco Messina, l’assessore regionale all’Istruzione, Antonio Bartolini, il presidente della Provincia di Perugia, Nando Mismetti, i vertici di tutte le Forze dell’Ordine, dell’Esercito e dei Vigili del fuoco. “In queste ore – ha aggiunto la presidente – ciascuno per le proprie competenze stiamo cercando di fronteggiare al meglio questa doppia emergenza: quella determinata dalle precipitazioni nevose e quella in seguito alle nuove scosse che hanno rinnovato preoccupazione e paura tra i nostri cittadini, soprattutto quelli vicino alle aree dell’epicentro”. “Per questo – ha proseguito Marini – abbiamo dato indicazione che tutti i cittadini di queste aree, anche con case agibili, possano richiedere di essere ospitati in strutture alberghiere, rivolgendosi ai ‘Coc’, i Centri operativi comunali, delle rispettive amministrazioni comunali. Così come stiamo cercando di offrire soluzioni alternative anche a chi ancora vorrebbe continuare ad alloggiare in tenda. Inoltre abbiamo dato indicazione di chiusura, intanto per la giornata di domani, di tutte gli edifici scolastici in Umbria per consentire lo svolgimento delle verifiche di agibilità. I Sindaci sono, dunque, invitati ad emettere proprie Ordinanze sia per la chiusura degli edifici scolastici sia per la loro riapertura, sulla base delle verifiche effettuate”.
VIABILITA’ – Per ciò che riguarda la viabilità sono in corso da parte dell’Anas, in collaborazione con le altre istituzioni competenti, azioni per il ripristino dei collegamenti tra capoluoghi e frazioni, in tutta l’area interessata dalle precipitazioni nevose e sono stati anche già effettuati interventi di rimozione di massi caduti a seguito delle scosse di stamattina. La stessa Anas segnala difficoltà e criticità che possono essere determinate dallo smottamento di accumuli nevosi lungo le arterie di montagna.
Le strutture della Protezione civile regionale continueranno, ininterrottamente, a monitorare l’evolversi delle due emergenze in tutto il territorio umbro, in un costante contatto con i sindaci e con il contributo fondamentale del Corpo dei vigili del fuoco, dell’Esercito e di tutte le altre Forze dell’ordine.