CASTEL VISCARDO – Le Amministrazioni comunali di Castel Viscardo e di Allerona partecipano al bando ad evidenza pubblica previsto dall’intervento 16.4.2.1 del programma di Sviluppo Rurale della Regione Umbria 2014-2020 “ATTIVITÀ PROMOZIONALI A RAGGIO LOCALE CONNESSE ALLO SVILUPPO DI FILIERE CORTE E DEI MERCATI LOCALI”.
L’azione mira a un progetto della durata di tre anni, per contribuire in maniera tangibile a promuovere e valorizzare le produzioni agricole locali importanti anche dal punto di vista della valorizzazione del paesaggio e del territorio attribuendo a questo termine il significato ampio di “area interna del sud-ovest orvietano”, attraverso la promozione dei prodotti agricoli che ben rappresentano l’identità di questa zona.
Obiettivo delle due amministrazioni, dunque, è quello di attivare, secondo la formula del bando, un partenariato pubblico-privato da costituire tra i Comuni stessi ed i produttori agricoli singoli o associati, per la definizione delle relative proposte progettuali.
Il compito di svolgere tutti gli adempimenti successivi alla costituzione del partenariato pubblico-privato andrà a un soggetto a cui sarà delegato il ruolo di capofila. Possono partecipare al partenariato, unitamente alle Amministrazioni comunali di Castel Viscardo ed Allerona ed al soggetto delegato, gli agricoltori in possesso di partita IVA, con codice di attività ATECO2007 prevalente agricolo ed iscritti alla CCIAA e/o produttori agricoli associati.
Il bando e tutte le informazioni per partecipare al bando sono disponibili sul sito del Comune al seguente indirizzo:
http://www.comune.castelviscardo.tr.it/po/mostra_news.php?id=679
I produttori agricoli e/o produttori agricoli associati che sono interessati unitamente alle Amministrazioni comunali di Castel Viscardo ed Allerona a far parte del partenariato e a partecipare all’intervento 16.4.2 del PSR per l’Umbria 2014-2020, dovranno far pervenire entro e non oltre le ore 14 del 27.01.2017.
“L’azione – commentano dal Comune – mira al riconoscimento di un importante sostegno economico, da parte della Regione, attraverso i fondi europei, all’organizzazione di eventi di ampio respiro focalizzati sui prodotti locali a chilometro zero. L’intento dunque è quello di valorizzare il “territorio”, attribuendo a questo termine il significato ampio di “area interna del sud-ovest orvietano”, attraverso la promozione dei prodotti agricoli che ben rappresentano l’identità di questa zona”.