ORVIETO – Il 27 gennaio 1945 le truppe sovietiche liberarono i prigionieri superstiti del campo di concentramento di Auschwitz facendo conoscere al mondo gli orrori del genocidio nazifascista.
Tra le proposte culturali in programma ad Orvieto in occasione della “Giornata della Memoria”, venerdì 27 gennaio ore 21 al Teatro Mancinelli, per gli appuntamenti COMMEMOR-AZIONI della stagione 2016/17, Ashira Ensemble propone UN VOLO LEGGERO…Per rispondere con la vita. In scena Evelina Meghnagi (voce), Domenico Ascione (chitarra), Piero Fortezza (percussioni ) e Marco Camboni (contrabbasso).
“All’uomo è dato sapere quello che l’uomo può fare. Pochi lo potranno raccontare, ma bisogna sapere, per onorare chi non c’è più, per vegliare perché non succeda ancora. E si può ricordare in molti modi. Noi lo vogliamo fare suonando e cantando nelle lingue parlate in quei luoghi, in quei tempi. Per rispondere con la vita! Brevi traduzioni e qualche racconto accompagneranno i suoni”. (Ashira Ensemble)
Tra racconti, suoni e canti, con Un volo leggero, Evelina Mehnagi e gli altri componenti di Ashira Ensemble, celebrano la giornata della memoria, per non dimenticare una delle pagine più tristi della Storia.
Lo fanno suonando e cantando nelle lingue parlate in quei luoghi, in quei tempi. L’ensemble interpreta in yiddish i “canti della vita”, quelli che trattano degli amori, dell’ironia, degli incontri, delle tristezze, della povertà o della ricchezza, e si esprime in judeo-espanol, lingua a pochi conosciuta.
Evelina Meghnagi, una delle voci più conosciute e apprezzate della musica ebraica contemporanea, è nata a Tripoli da una famiglia ebrea sefardita e ha avuto modo di conoscere l’affascinante tradizione musicale del suo popolo fin da bambina. Cresce e si forma in Italia. Cantante, autrice di melodie, attrice, studia canto classico con Giannella Borelli e canto etnico con Giovanna Marini.
Nel corso della sua carriera ha compiuto numerose ricerche sulla cultura sefardita, focalizzando il proprio interesse sulla musica del Mediterraneo – il “Mare del Mezzo” che collega tutti i lembi della sua storia. Con i suoi concerti ha contribuito a far conoscere questo repertorio al pubblico di alcuni prestigiosi teatri d’Italia e del mondo (Parigi, Amburgo, Basilea, Praga, Berlino, New York) oltreché al pubblico di festival e rassegne teatrali e musicali, come l’Art Summit Indonesia di Giacarta.
La rappresentazione, fortemente voluta dal Cda dell’Associazione TEMA e patrocinata dal Comune di Orvieto, e’ proposta GRATUITAMENTE a tutti i Soci TEMA. Recita gratuita anche per gli studenti degli istituti secondari di I e II grado che parteciperanno, sempre il 27 gennaio, alla matinée (già sold out) in programma alle ore 11.