ORVIETO – Giunto al quarto anno, si rinnova ad Orvieto il suggestivo presepe vivente nato dall’incontro di persone di buona volontà che vogliono condividere la gioia per la nascita del Redentore. Più che un presepe è soprattutto una Sacra Rappresentazione, come sottolineano i promotori dell’iniziativa che, dallo scorso mese di marzo, si sono costituiti nell’Associazione PRESEPE&ORVIETO.
Proprio per sottolineare la caratteristica di Sacra Rappresentazione, quest’anno l’organizzazione intende porre in risalto il Mistero del Natale: “Il Verbo si è fatto carne ed è venuto ad abitare in mezzo a noi”.
E’ così che, con semplicità, viene proposto un allestimento, rinnovato e ampliato per sottolineare e rievocare la Speranza dell’Annuncio, in un cammino che coinvolge vicoli e piazzette, ma anche spazi privati aperti al pubblico della parte più antica di Orvieto, oltre alle antiche grotte dell’orto medievale di San Giovenale.
La Sacra Rappresentazione si svolgerà in due date: il 26 dicembre (festa di Santo Stefano) e il 6 gennaio 2017 (festa dell’Epifania).
Il percorso inizierà alle ore 17:45 a Palazzo Petrangeli e dalle ore 18:45 alle ore 19:45 nei Giardini della Chiesa di San Giovenale si svolgerà la Sacra Rappresentazione.
Il Presepe, nato da una proposta di Anna Donatelli al Comitato di Quartiere di San Giovenale e realizzato inizialmente da un piccolo gruppo di volontari, in quattro anni è andato sempre più crescendo sia nel numero dei partecipanti, sia nell’organizzazione degli spazi, sia nel numero dei visitatori lo scorso anno ha superato le 3.000 presenze.
La neo-costituita Associazione PRESEPE&ORVIETO oltre all’organizzazione e alla responsabilità artistica del Presepe, intende promuovere la Città di Orvieto, le sue bellezze e la sua Tradizione; per questo alla vigilia degli imminenti appuntamenti rivolge uno speciale ringraziamento a tutti e a quanti in particolare si sono prodigati per l’organizzazione e l’allestimento.