Peccato! Forse questa è la sintesi migliore della sfida del sabato tra Geas Sesto San Giovanni e Azzurra Ceprini Orvieto. Peccato perché affrontare la prima in classifica dopo una sosta forzata non è mai semplice specie se la sosta è stata provocata dal terremoto. Peccato perché è mancata un po’ di testa, fondamentale quando si entra nel campo della squadra che finora ha messo in cascina più punti delle altre. Peccato perché, dopo un primo quarto abbastanza equilibrato, c’è stato il 24-8 delle lombarde che ha mandato le orvietane alla pausa lunga sotto di 21 punti con un primo tempo da “non pervenute”.
Peccato perché rientrare dagli spogliatoi con uno svantaggio così marcato toglie lucidità al gioco del terzo periodo. Peccato perché nell’ultima frazione della partita si è vista un’altra Azzurra Ceprini, ma era troppo tardi. Comunque brave a ritrovarsi e a far correre qualche brivido alle avversarie già tranquille della vittoria. Peccato perché qualche pallone recuperato in più e perso in meno avrebbero reso la gara più spettacolare e forse con un esito meno scontato. Per fortuna, però, domani è già tempo di pensare a Castelnuovo Scrivia, il nostro ospite di domenica 13 al PalaPorano. Le sconfitte vanno prese come mezzo per evidenziare gli errori e devono essere lasciate alle spalle rapidamente. Fuori le unghie!
Geas Sesto San Giovanni. Schiappati 3 (1/8), Arturi 12 (2/3; 1/35), Oliva, Galbiati 23( 6/7; 2/8), Bonomi, Decortes, Gambarini, Panzera 2 (1/1) Barberis 15 (6/10; 0/2) Grassia 4 (2/3) Ercoli 11 (5/11) Pusca; all. Zanotti Cinzia;
Azzurra Ceprini Orvieto: Grilli, Falanga M.F., Mazionyte 12 (1/4; 2/5) Bonasia 12 (5/7; 0/3) Gaglio 8 (3/5) Manzotti (3/3; 1/6) Boni, Manfrè 6 (3/10) Brunelli 14 ( 5/10; 1/5) Falanga A.; All. Romano Massimo
Arbitri: Emmylou Mura, Francesco Di Luzio