ORVIETO – Inaugurata lo scorso 7 ottobre presso l’Atrio del Palazzo dei Sette di Orvieto dove resterà allestita fino all’11 dicembre prossimo, la Mostra Botanica “Quando l’arte serviva a curare. Gli erbari tra Scienza ed Arte”, promossa dal Gruppo ABOCA S.p.a. in collaborazione con il Comune di Orvieto e la Libreria dei Sette, propone per questo fine settimana uno degli appuntamenti con la letteratura dedicata alla conoscenza dello straordinario mondo delle piante medicinali.
Si tratta della presentazione del libro “Ritorno alle radici” (Edizioni Aboca, 2015) in agenda per sabato 15 ottobre alle ore 17:30 alla Libreria dei Sette – ingresso libero – a cui saranno presenti gli autori Sandro e Maurizio Di Massimo, biologo-etnobotanico il primo, erborista di indirizzo spagirico e ayurvedico il secondo. Modera Riccardo Campino, libraio.
Ritorno alle radici è un manuale agevole e di facile consultazione che vuole avvicinare i lettori alla conoscenza delle numerose piante spontanee commestibili e facilmente reperibili nelle nostre campagne e stimolare il ritorno all’uso di piante selvatiche di lunga tradizione che sono una grande risorsa nutrizionale e culturale, giocando un ruolo chiave nella salvaguardia della salute.
Corredato di numerose e suggestive immagini fotografiche a colori, il volume è costituito da una prima parte a carattere introduttivo e generale, e da una seconda parte che propone le schede di circa 80 piante selvatiche.
Alle descrizioni botanicotecniche, gli autori affiancano “Storia, miti, leggende e usi particolari” delle singole piante, le modalità di raccolta e i loro impieghi alimentari e salutari. Sono numerosi gli usi tradizionali delle erbe che si apprendono leggendo il libro: nel 1630, durante la peste di Tolosa, quattro ladri potevano compiere furti senza temere il contagio grazie alla protezione fornita loro da una mistura di Angelica, Zenzero e Aglio. Nel XVI secolo la regina di Ungheria, tornò in salute grazie a un macerato a base di Lavanda, Rosmarino e Menta. Nel volume, inoltre, si possono trovare anche molti suggerimenti su come utilizzare in cucina le radici di Crespigno, i fusti più teneri dello Scolimo, o le foglioline della Portulaca.
Sandro Di Massimo è biologo, etnobotanico, studioso di piante alimentari, medicinali e velenose. Ha pubblicato articoli di botanica sistematica su riviste specializzate ed è autore e coautore dei libri: Piante e veleni. Le principali piante tossiche in natura e in giardino (2002), Herbarium. Conservare piante e fiori (2003), Planta Medica. Le erbe officinali tra scienza e tradizione (2005). Parallelamente, da oltre venti anni, pratica e studia lo Yoga alla luce delle moderne conoscenze scientifiche. Lavora presso il Centro Ricerche Floristiche Marche.
Maurizio Di Massimo è erborista specializzato in indirizzo spagirico e ayurvedico. È coautore del testo Planta Medica. Le erbe officinali tra scienza e tradizione (2005). È iscritto all’Albo Professionale della Federazione Italiana Yoga e dell’Union Européenne de Yoga. Presso la Bihar School of Yoga (Munger, India) ha conseguito il diploma dell’International Yoga Fellowship Movement. È operatore Yoga e Ayurveda, diplomato presso l’Istituto Himalayano di Ricerche in Ayurveda.
Gli altri appuntamenti previsti alla Libreria dei Sette durante il periodo di svolgimento della mostra sono per:
– Sabato 29 ottobre, sempre alle 17:30 la presentazione del volume “Medichesse. La vocazione femminile alla cura” (Edizioni Aboca) con la partecipazione dell’autrice e scrittrice classicista Erika Maderna
– Sabato 12 novembre alle 17.30 la presentazione del libro “Vita e Natura. Una visione sistemica” con la partecipazione dell’autore Pier Luigi Luisi
– Sabato 26 novembre alle 17.30 la presentazione del libro “Conosci il tuo corpo, scegli il tuo cibo. Il metodo molecolare per una alimentazione consapevole” con la partecipazione dell’autore il medico nutrizionista Prof. Pier Luigi Rossi.
La mostra botanica è aperta al pubblico – ingresso gratuito – dall’8 ottobre all’11 dicembre con i seguenti orari:
– Lunedì / Venerdì 9.00 – 13.00 / 16.00 – 20.00
– Sabato 9.00 – 20.00
– Domenica 10.00 – 20.00
Info e prenotazioni: Aboca Museum – 0575.733589 – www.abocamuseum.it / Libreria dei Sette – 0763.344436
