ORVIETO – Facendo seguito a quanto già anticipato dal sindaco, Giuseppe Germani al consiglio comunale nella seduta del 4 ottobre scorso, in merito alla presenza di mercurio nel fiume Paglia, ARPA Umbria ha comunicato il rapporto sul lavoro che attualmente si sta effettuando dopo che, lo scorso mese di agosto, il Comune di Orvieto ha costituito il gruppo tecnico operativo composto da vari rappresentanti delle Istituzioni con compiti di “condivisione, monitoraggio ed informazione al territorio sulle attività tecniche conoscitive messe in atto da varie Amministrazioni inerenti sia le matrici ambientali che gli eventuali impatti sulla salute pubblica, nonché sulle possibili ipotesi di intervento per la mitigazione del rischio”.
In particolare, nel mese di settembre Arpa Umbria ha sensibilizzato l’Autorità di bacino del Tevere sulla questione e la stessa Autorità ha posto all’ordine del giorno del comitato tecnico del 21 settembre la questione mercurio, alla presenza delle Regioni e del Ministero dell’Ambiente. Le Regioni hanno dato mandato alle Agenzie di protezione ambientale della Toscana, dell’Umbria e del Lazio di predisporre un programma di attività condiviso, al fine di esaminare nelle matrici ambientali, e in prima battuta in alcune matrici alimentari, la presenza del mercurio lungo il corso del Fiume Paglia e del Fiume Tevere.
Un altro tema che sarà trattato nel programma di indagine che si sta predisponendo è quello relativo all’uso di tecniche sperimentali per la mitigazione e riduzione della presenza di tale inquinante nelle sue forme più dannose per la salute umana.
Il 10 ottobre è previsto un confronto tecnico tra le ARPA e le tre Regioni per poi, eventualmente, prendere provvedimenti attuativi in sede di Comitato tecnico il 19 ottobre. “La salvaguardia delle risorse idriche è una priorità per il nostro territorio ampiamente esplicitata nel ‘Contratto di Fiume Paglia’ – aggiunge il sindaco, Giuseppe Germani – per questo intendiamo esercitare la massima vigilanza e favorire il massimo confronto e partecipazione possibili su questi temi, a partire dai livelli istituzionali. A tale proposito sto lavorando per favorire lo svolgimento proprio ad Orvieto di un incontro ravvicinato dei tre Assessori Regionali con i Sindaci del Comuni attraversati dal fiume Paglia, fortemente interessati al suo stato di salute e a quello dei fiumi ad esso collegati per quel che riguarda la produttività del sistema agricolo locale, la gestione agricola dei fondi per la sicurezza del territorio e dell’ambiente, l’uso dell’acqua in agricoltura, la natura, l’ambiente e il paesaggio che costituiscono le risorse turistiche primarie legate alla presenza dell’acqua nel nostro territorio”.
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