ACQUAPENDENTE – La stagione teatrale aquesiana si presenta con due appuntamenti d’autore nella prima settimana di Novembre. Questa sera alle ore 21.00 in contemporanea con la notte di Halloween Laura Bartolomei dell’Associazione “Capra Ballerina” presenterà il teatro di figura “Preludes: anatra tulipano morte”.
Il progetto sviluppato grazie alla residenza de La MaMa Umbria International (Spoleto, Italia), Can Pink Y Boogie Residency (Mataro, Sapgna) Teatro del Lavoro (Pinerolo, Italia), Teatro Boni (Acquapendente, Italia) per la regia di Damiano Privitera presenterà, come sottolinea Laura, “lo spazio di una stanza senza pareti ed un nudo letto che diventano il palcoscenico lievemente surreale, per raccontare
una favola scritta forse per l’innocenza in cui ci si trova sempre tutti quando si scruta e si vive del e nell’ignoto della fine della vita. Una visione che con leggerezza, fuori da ogni drammatizzazione, in un estetismo per coerenza con l’intenzione dello scrittore, ha il compito preciso di rasserenare verso quell’ineluttabilità.
Quando l’anatra abbandonerà lo stagno, li vi rimarrà il tulipano simbolo del suo messaggio, metafora e considerazione della natura dolcezza di questo passaggio. Sottotraccia quindi, di fronte al preludio di una circostanza inevitabile, questa storia ci può raccontare, se lo desideriamo, che tutti saremo ingenui come bambini e nello stesso tempo coraggiosi viaggiatori dell’ultimo viaggio, o spettatori sinceramente consapevoli nel finale di un amore puro come quello materno, per esempio, e di che cosa con quel fiore ci si lascerà in eredità. Lo spettacolo è un accenno di ciò che si può dare con la purezza d’animo, con un amore come carezza di brezza e di quale eredità bisognerà serbare per figli che verranno e verranno, a loro volta i custodi di quel tulipano viola, simbolo di amore e purezza”.
Sabato 5 Novembre alle ore 21.00 la Bottega Rosenguild presenterà la Commedia “Pecore nere”. Di Stefano Benni per la regia di Alessandro Tedeschi, vedrà come interpreti Valentina Chico, Elisa Benedetta Marinoni, Gisella Szaniszlò, Valentina Virando. Scene costumi di Katia Titolo, disegno luci di Paolo Meglio, musiche di Aleph Viola e creazione all’uncinetto Alessandra Roveda. “Una diva delle telenovelas adultera compulsiva”, sottolinea il regista. “Un’ape operaia con nostalgie leniniste. Una labrador ad un passo dal manicomio perché nonostante le attenzione del padrone non riesce amarlo come vorrebbe. Tre creature, tre femmine, tre personaggi che non temono la propria personalità, che insegneranno a una vecchia amica, in una notte turbolenta e sorprendente, facendosi aiutare dalla complicità della musica, a ritrovare la parola, ora che è costretta in un ospizio e dimenticata da tutti. Quattro “pecore nere” che ci faranno divertire, commuovere, sognare, con le loro contraddizioni”.








