
ACQUAPENDENTE – Il Monastero di Santa Chiara di Acquapendente è stato seriamente danneggiato dal terremoto di fine maggio. Ora, si raccolgono offerte per provvedere alla sua sistemazione.
“Il 30-31 Maggio 2016 – fanno sapere dal monastero – in seguito al terremoto che ha interessato la zona della Tuscia, e in seguito alle ripetute scosse verificatesi nei mesi successivi nel Lazio, la nostra Chiesa, l’Abside, il Coro Monastico e una parte del nostro dormitorio sono stati danneggiati seriamente. Per provvedere alla messa in sicurezza di questi locali, con rifacimento del tetto e consolidamento della volta, stiamo raccogliendo offerte. La cifra che occorrerà, per i lavori di nostra competenza, è irraggiungibile con le nostre povere forze, ma contiamo sulla generosità di tutti, di coloro che ci conoscono e di tanti che pur non conoscendoci si sentiranno a noi uniti. Per coloro che ci aiuteranno, la Comunità pregherà ogni giorno, presentando al Signore le intenzioni dei benefattori anche con la celebrazione della Santa Messa una volta al mese”.








