di Riccardo Romagnoli
Grande commozione anche ad Amelia per la scomparsa di Anna Marchesini. Qui l’attrice umbra, che già era molto amata per le sue performances televisive, era divenuta ulteriormente popolare ed amata nel 2013 per la sua partecipazione ad “Ameria Festival”, la tradizionale rassegna di musica e prosa che si tiene annualmente tra settembre ed ottobre.
“Il 1° ottobre 2013 – ricorda Riccardo Romagnoli, coordinatore del Festival – Anna, che si era appena ripresa (sia pure parzialmente, purtroppo) dalla grave affezione che l’aveva colpita, volle ripresentarsi sul palcoscenico del Teatro Sociale, tornando per la prima volta sulle scene dopo la lunga forzata interruzione conseguente alla malattia.
Davanti a un teatro gremito, rappresentò “Cirino e Marilda non si può fare”, una sorta di monologo antercalato da brani musicali eseguiti da un trio di sperimentati strumentisti, recitò “a più voci”, come solo lei sapeva fare, sostenendo le parti di un attempato professore e quelle della grassa tenutaria di una pensione, che cercava di rifilargli in moglie la figlia zitella. Squarci di prorompente comicità, alternati a momenti di patetica introspezione : tutti sottolineati da applausi di un pubblico divertito e molto commosso, stante l’evidente sforzo fisico cui la grande attrice, duramente provata dalla malattia, si stava sottoponendo. Fu un successo memorabile.”
Il 15 ottobre prossimo Tullio Solenghi, che con lei e Massimo Lopez formò l’indimenticabile Trio, sarà sullo stesso palcoscenico amerino per rappresentare un suo show, imperniato sull’epistolario di Mozart: Sarà un’occasione, per ricordare, col pubblico del Festival, la Marchesini e il suo fortunato sodalizio artistico, che tanto successo ebbe, specie con la parodia dei “Promessi Sposi”, che ottenne picchi d’ascolto di 13 milioni di telespettatori.
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