ORVIETOSì
domenica, 21 Dicembre 2025
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
Orvietosì.it
No Result
View All Result
Home Territorio

Mercurio nel Paglia, gli Amici della Terra rispondono ai comitati contro la geotermia

Redazione by Redazione
1 Luglio 2016
in Territorio, Secondarie, Archivio notizie
Share on FacebookShare on Twitter

 

Sulla questione mercurio, arriva la risposta degli Amici della Terra ai comitati contro la geotermia. L’associazione vuole, infatti, rassicurare il comitato SOS geotermia e la Rete nazionale no geotermia, il cui referente è Vittorio Fagioli, che non c’è nessun rischio di sottovalutazione del problema delle emissioni di mercurio delle centrali geotermiche e pertanto i sospetti dei due comitati sono completamente infondati.
“Nel convegno ‘La strada del mercurio’ organizzato dagli Amici della Terra il 14 giugno scorso al Senato – afferma Monica Tomassi, presidente nazionale degli Amici della Terra – non si è parlato del mercurio emesso dalle centrali geotermiche non perché il problema non esista, anzi è conosciuto e monitorato dall’Arpa Toscana che ne dà conto come previsto dalla legge, ma perché a noi premeva portare alla luce ciò di cui non si è dato conto fino ad oggi cioè di una grave situazione di inquinamento da mercurio originata in più di un secolo di estrazione e lavorazione dei minerali di mercurio nel territorio dell’Amiata, uno dei più grandi giacimenti di mercurio di tutto il mondo.
Dopo più di 30 anni dalla chiusura delle miniere, gli interventi di bonifica ambientale sono fermi e gli scarti di lavorazione ricchi di mercurio metallico si trovano nei suoli fino a diversi chilometri dagli impianti, finiscono nei torrenti, nel fiume Paglia, nei sedimenti fluviali, contaminando la biosfera (soprattutto i pesci) prima di finire nel mar Tirreno. Quindi mentre il problema emissioni da centrali è monitorato e conosciuto questo è stato fino ad ora completamente sottovalutato.
L’articolo dei comitati “no geotermia” ha messo in evidenza un’altra questione importante: la differenza di approccio ai problemi ambientali tra l’associazione Amici della Terra e questi comitati. La corrente di pensiero che ci caratterizza da quaranta anni è l’esplicitazione delle criticità. Solo attraverso la conoscenza e la pubblicità dei dati si possono comprendere i problemi e si possono mettere in atto iniziative e comportamenti per risolverli e questo approccio ci ha reso credibili all’esterno in tutti questi anni. Mentre spesso, nei comitati, l’approccio ideologico prende il sopravvento, si coltiva così una cultura del sospetto e del complotto, non si cercano soluzioni ma un nemico da combattere.
In questa vicenda del mercurio i comitati hanno addirittura cercato di manipolare i dati dando la stessa importanza a quantità in gioco diverse: un possibile contributo da parte degli impianti geotermici non è escluso e andrebbe sicuramente quantificato da studi ad hoc, tuttavia i dati disponibili sembrano indicare che questo contributo è d’importanza secondaria rispetto a quello delle miniere. Infatti i dati dell’Arpa Toscana indicano che la quantità di mercurio emessa in atmosfera dalle centrali è di due ordini di grandezza (almeno) inferiore rispetto a quella storicamente emessa dagli impianti metallurgici. Per essere più chiari è come dire che 100 chilogrammi di mercurio sono la stessa cosa di 10.000 chilogrammi di mercurio. Infine, a tutt’oggi, gli studi disponibili (Vaselli e altri) sembrano confermare che le emissioni più significative in atmosfera vengono dalle zone minerarie piuttosto che dagli impianti geotermici. Cercare di manipolare i dati non va certo nella direzione di risolvere i problemi”.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Please login to join discussion

Ultime notizie

Un Natale di vicinanza: l’Associazione “Diamoci una mano” in visita nei luoghi di cura

Un Natale di vicinanza: l’Associazione “Diamoci una mano” in visita nei luoghi di cura

20 Dicembre 2025

  A pochi giorni dal Natale, l’atmosfera delle feste ha illuminato i luoghi di cura di Orvieto. Nella mattinata di...

Oltre 100 firme all’ora per il rilancio dell’ospedale. I cittadini stanno aderendo con forza alla petizione lanciata dal Cosp

Cosp: “Fatti un regalo: firma per il tuo ospedale”

20 Dicembre 2025

  Andrà avanti fino a fine Febbraio la petizione popolare che sta portando avanti il Comitato Orvietano per la Salute...

Cosp: “Difendiamo il Distretto Sanitario di Orvieto per evitare un ulteriore accentramento del potere decisionale in materia di sanità”

“Ampliare il Distretto Socio-Sanitario di Orvieto ai sei Comuni limitrofi dell’Amerino”

20 Dicembre 2025

  Una revisione della geografia sanitaria provinciale finalizzata a sostenere il Distretto Socio Sanitario di Orvieto e garantire al tempo...

Redazione

Orvietosì © 2002
Quotidiano d’informazione e d’opinione
Registrazione tribunale di Orvieto (TR) nr.101 del 13/11/2002 | Nr. ROC 33304

Direttore Responsabile: Sara Simonetti
Editore: Elzevira di Fabio Graziani

Contatti

Per informazioni inviare una mail a redazione@orvietosi.it

Informazioni sul trattamento
dei dati personali: Policy privacy

Seguici su Facebook

Orvietosì Facebook

Archivio storico

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli in .

No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

%d
    Orvietosì.it
    Prodotto da  GDPR Cookie Compliance
    Panoramica sulla privacy

    Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

    Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.

    Cookie strettamente necessari

    Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

    Cookie di terze parti

    Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. </ P>

    Il mantenimento di questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

    Cookie Policy

    Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy