ORVIETO – Dopo il meeting che il sindaco Giuseppe Germani ha avuto con i vertici della Banca Popolare di Bari, il comitato dei risparmiatori C.R.O.- B.P.B ha incontrato il primo cittadino. “Abbiamo potuto costatare – scrive l’Associazione Praesidium – che non è stata fornita alcuna risposta ai quesiti che erano stati affidati dal comitato, anzi la posizione dei risparmiatori azionisti veniva giudicata come un fastidio, non veniva dato alcun elemento di bilancio che permettesse di capire le reali situazioni dell’istituto in vista della prossima trasformazione in S.p.A. Ci sarà una nuova consistente svalutazione dei titoli o no? Unica nota positiva è l’impegno ottenuto dal sindaco da parte dei vertici della Banca di venire ad Orvieto per incontrare le associazioni nel mese di luglio”.
Ma il Comitato va avanti nella sua azione e fa sapere di aver incontrato ieri i legali delle associazioni dei consumatori, che, anche a seguito di quanto riferito, hanno concordato con il comitato di costituirsi in pool coinvolgendo i loro responsabili nazionali e gli esperti di settore che hanno già trattato i casi delle altre banche.
“È stata ribadita l’urgenza di procedere con atti formali vista la scadenza di ottobre – aggiunge l’Associazione Praesidium – è stato definito il percorso operativo da attuare, si sono impegnati a produrre rapidamente tutti i documenti necessari per attuarlo che saranno presentati agli associati in un prossimo incontro. Da ultimo una riflessione: come si può pensare che i risparmiatori possano ancora indirizzare i loro capitali verso le banche che hanno un sistema di gestione complessivo con le loro autorità di controllo a dir poco opaco?”