ORVIETO – Il Consiglio Comunale ha approvato (9 favorevoli: maggioranza e Vergaglia; 2 astenuti: Sacripanti, Olimpieri) le modifiche ed integrazioni al Regolamento per la disciplina dello svolgimento dell’attività commerciale sulle aree pubbliche già approvato il 15 dicembre 2000. Ovvero, le nuove planimetrie del mercato settimanale di Piazza del Popolo per i giorni di giovedì e sabato (vedi prospetto).
L’atto è stato illustrato dall’assessore, Andrea Vincenti che ha spiegato: “La trattazione di questo argomento è motivata dalla necessità di fare delle piccole modifiche tecniche riguardo la distribuzione di alcuni stalli delle piazzole degli ambulanti. Premetto che il mercato resta dove sta così come le licenze, ma c’è soltanto l’opportunità di ridurre alcuni stalli e di spostarli, in funzione della richiesta di alcuni esercizi commerciali. L’opzione è stata discussa e ragionata con gli operatori e va nella direzione di un progetto per la piazza.
Il centro abitato sulla Rupe rappresenta l’elemento identificativo dell’intera città ed è il luogo dove si svolgono le principali manifestazioni storiche, i festival musicali, enogastronomici e culturali, nonché il luogo in cui si trovano tutte le opere d’arte della città. Pertanto è un bene prezioso che va tutelato, conservato e caratterizzato. Piazza del Popolo, in particolare, per la sua posizione centrale, per la quantità e la qualità di attività economiche che vi si affacciano, per l’importanza storica ed architettonica degli edifici che la caratterizzano, rappresenta uno dei luoghi cardine della vita economica, sociale e culturale della nostra città.
La presenza sulla piazza del Centro Congressi costituisce un potenziale fulcro per l’ulteriore sviluppo delle iniziative economiche, culturali e sociali dell’intera città. A seguito degli interveti di riqualificazione di questa significativa piazza, fin qui portati avanti dall’Amministrazione Comunale, si è registrato un importante fenomeno di modernizzazione ed ampliamento di molte delle attività commerciali che si affacciano su di essa”.
“Piazza del Popolo è la sede naturale del mercato settimanale di Orvieto – ha aggiunto – che costituisce un elemento essenziale della vita cittadina, non solo per le sue radicate tradizioni di vita quotidiana, ma anche per le potenzialità che esso potrebbe esprimere in futuro, purché oggetto di una adeguata opera di miglioramento, proprio in virtù di quanto sopra. Per tale mercato, ben inserito nel progetto di rilancio della città.
Tali considerazioni trovano concordi gli imprenditori sia del settore del commercio in sede fissa, sia della ristorazione, del commercio ambulante, così come è emerso nei lavori del Q.S.V. e, da ultimo, nel corso di due riunioni tenutesi rispettivamente il 12 e 19 aprile u.s.
Nel corso di quest’ultimo incontro, in particolare, è emersa la volontà di procedere ad una profonda riqualificazione del mercato settimanale di Piazza del Popolo, anche in previsione delle importanti scadenze fissate dalla Conferenza Unificata Stato-Regioni del 5 luglio 2012, che verrà sviluppata in compartecipazione tra Amministrazione comunale, Associazioni di categoria ed operatori del settore, al fine di incrementare la capacità del mercato stesso e la sua capacità attrattiva, sia nei confronti della clientela locale che dei numerosissimi turisti che ogni anno visitano l’acropoli orvietana”.
“Nelle more di tale percorso di riqualificazione – ha concluso – l’Amministrazione Comunale ha quindi ritenuto di procedere preliminarmente ad alcuni moderati interventi di riorganizzazione dell’assetto del mercato, finalizzati a migliorare le condizioni di lavoro degli operatori stessi nonché gli spazi di accesso alle attività commerciali, il tutto come unanimemente concordato con gli operatori del settore e le Associazioni di categoria e riportato nelle nuove planimetrie del mercato settimanale di Piazza del Popolo che si tiene nelle giornate del giovedì e del sabato”.
Dibattito:
Dibattito, Cons. Andrea Sacripanti (Gruppo Misto): “preannuncio l’astensione solo perché la velocità della cosa non mi permette di avere spunti più concreti non avendo avuto modo di fare delle verifiche con gli operatori”.
Cons. Lucia Vergaglia (M5S): “concordo con il fatto che è una cosa un po’ frettolosa. In linea di massima accogliamo con favore quella che speriamo diventi una impostazione della piazza come mercato naturale al centro di una delle città più belle d’Italia, e che si rinnovi la sensibilità per creare una location che abbia un àmbito preferenziale per ditte individuali e piccoli imprenditori. Sarebbe stato meglio avere una maggiore condivisione in sede di QSV monotematico, a meno che questa sia una tappa intermedia. Il mercato del giovedì e del sabato è una tradizione e la piazza non è solo dei commercianti. Se fra due anni staremo ancora a parlare di questo significa che non è chiara la prospettiva indicata anche dalla direttiva Bolkestein”.
Replica Assessore Vincenti: “comprendo la legittima richiesta di qualche parola in più, in realtà la gestazione del provvedimento è più elaborata e complessa e include la direttiva Bolkestein. Ci sono dei motivi stringenti:
1) sta per scadere il bando per la gestione del Palazzo dei Congressi che impone una gestione della piazza più fluida e razionale, specie il sabato giornata sensibile ed appetibile per i convegni;
2) ci sono richieste dal punto di vista commerciale (in un anno sono state aperte 4 nuove attività e ci sono 6 richieste che vanno nella direzione auspicata della piazza, avente appunto una funzione di piazza punto di incontro);
3) questi provvedimenti sono condivisi con l’Assessore al Commercio Martino, oggi assente giustificata;
4) l’applicazione della direttiva Bolkestein verrà traguardata l’estate prossima attraverso una condivisione con gli operatori. Se si dovessero rendere necessari degli aggiustamenti li proporremo”.
Fonte: (Comune di Orvieto)