PARRANO – E’ morto cadendo dal tetto del castello di Parrano, assolto il titolare dell’impresa. E’ stato deciso ieri in sede di processo di appello a carico della ditta per cui l’operaio, Massimo Neri, ventottenne all’epoca dei fatti, stava lavorando quando improvvisamente perse l’equilibrio cadendo dal tetto del maniero dove stava facendo lavori idraulici.
I fatti risalgono al luglio 2008. Ora ci sarà tempo novanta giorni per la deposizione delle motivazioni che hanno spinto il giudice a pronunciare la sentenza di assoluzione nei confronti del titolare dell’impresa per cui lavorava il giovane operaio. Il legale difensore della famiglia che si era costituita parte civile nel processo aveva già definito il risarcimento su cui mantiene però riserbo. Per ricordare i fatti, in un primo momento, era sembrato che il giovane fosse caduto dalla torre del castello. In realtà, come rivelarono poi le indagini, l’operaio era morto cadendo a terra dopo aver perso l’equilibrio dal tetto del maniero. Il compito di Neri infatti era quello di fare dei lavori in un bagno al terzo piano e apparentemente non avrebbe avuto senso arrivare sulla cima del tetto. (Sa.Simo)
