ORVIETO La magia della tradizione ancora una volta ha avuto la meglio sulla città del Duomo. Una Orvieto completamente addobbata a festa, impreziosita dalle sfumature dei petali per le vie, sui balconi, nelle vetrine per la manifestazione di “Orvieto in fiore”.
E poi lei, la Palombella, che nonostante i suoi seicento anni e più, continua a rimanere viva nella memoria degli orvietani.
Anche nell’edizione 2016 della solenne cerimonia che da secoli accompagna il periodo di Pentecoste, si è vista un’intera città in festa e una piazza Duomo particolarmente gremita. Un rituale pressoché identico alle scorse edizioni in mezzo alla folla delle grandi occasioni.
Ecco il rintocco di mezzogiorno. Il vescovo Benedetto Tuzia ha sventolato il drappo bianco dal balcone del palazzo dell’Opera del Duomo e la colomba, protetta in un tubo di plexiglass e disposta su una raggiera di ferro, è scesa lungo il filo metallico che traccia il percorso dalla chiesa di San Francesco al tabernacolo sul sagrato della cattedrale.
Il silenzio che fino a pochi minuti prima è calato sulla piazza ha lasciato poi il posto solo al rumore dello scoppio di petardi e mortaretti a segnare l’inizio e la fine del “volo”.
Applausi scroscianti hanno accompagnato la liberazione della colomba bianca che poi è stata scortata all’interno del palazzo dell’Opera del Duomo. Posta dentro un cesto di vimini chiuso con drappi rossi, quest’anno, a ricevere in dono la colomba bianca è stata la coppia di sposi Michela Napoli e Daniele Capriolo che convoleranno a nozze il prossimo 11 giugno.
Dopo la cerimonia della Palombella la festa è proseguita nel pomeriggio. Dopo piazza Duomo protagonista pomeridiana è stata piazza Cahen con l’uscita del corteo delle dame, musici, balestrieri, sbandieratori, corteo dei popolani.
A causa del peggioramento del tempo il palio della Palombella è stato rimandato a domenica prossima. Per quanto riguarda le infiorate, primo classificato, Serancia seguito, nell’ordine da: Fossatello, Rocca Ripesena, Stella, Olmo, Ciconia, Bagni, Corsica, Torre e Sant’Anna.
FOTO DELLE INFIORATE DI ORVIETO IN FIORE