ORVIETO – Né secondi né terzi. Primi. Le classi 5A e 5B della scuola primaria “Luigi Barzini” di Orvieto si sono infatti aggiudicati il gradino più alto del podio nel concorso “Un monumento o uno spazio significativo del nostro territorio”, percorso didattico pluridisciplinare proposto dalla fondazione Sant’Anna, in collaborazione col Club Unesco di Perugia-Gubbio e in condivisione con l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria.
Il progetto – che consisteva nell’individuare il luogo che per loro fosse il più significativo della città, secondo il criterio del “genius loci” (per loro è stato il Duomo) – si è concluso la presentazione dei lavori finali prodotti dalle nove scuole partecipanti, che sono stati oggetto di valutazione da parte di una commissione appositamente costituita.
E la commissione, all’unanimità, ha decretato vincitrici del primo premio consistente in 500 euro che verranno utilizzati per l’acquisto di materiale didattico per la scuola – proprio le classi 5ªA e 5ªB della Scuola Primaria “Barzini” di Orvieto. La premiazione delle classi vincitrici avverrà nell’ambito della “Festa della scuola”, sabato 28 maggio alle 9,30 , nell’auditorium del Centro Congressi “Capitini” di Perugia e consisterà nella consegna di un diploma a un rappresentante delle classi che si sono classificate ai primi tre posti di ciascun grado di scuola.
Le tre scuole classificate al primo posto per ogni grado (Primaria “Barzini” di Orvieto, Secondaria “Bernardino di Betto” di Perugia, Liceo Scientifico Convitto Nazionale di Assisi) saranno invitate a presentare direttamente l’esperienza didattica realizzata col progetto, in un tempo di non oltre tre minuti per ciascuna scuola, nelle forme ritenute più opportune (video, illustrazione verbale, iconica, ecc.).
Una grande soddisfazione per le maestre e soprattutto per i 42 bambini della Barzini di Orvieto che sono stati capaci di alzare lo sguardo andando oltre l’apparenza e riuscendo a scorgere negli scalini di marmo del duomo, nei sanpietrini della piazza e nelle guglie della cattedrale, immagini e particolari che solo un occhio attento ed innocente è in grado di scorgere.
Vi riproponiamo la lettura del nostro articolo per conoscere più da vicino il progetto dei bambini