Teleorvietoweb ci rigira questa lettera di una signora “indignata” che racconta una storia che è veramente emblematica degli errori di connessione tra cittadini e amministrazioni, quegli errori che fanno sentire il cittadino vessato e che soltanto il buonsenso è in grado di risolvere quasi sempre.
Cara Camilla, ti ringrazio per la disponibilità mostrata, anche perché ritengo sia giusto che gli organi di stampa portino all’attenzione della collettività certi atteggiamenti delle nostre amministrazioni . Ti vado ad illustrare ciò che è accaduto. Il giorno 27.02 us intorno alle ore 12.30 , mio marito restava bloccato lungo corso Cavour, poco prima di Piazza S. Angelo, con la nostra macchina, causa un guasto alla batteria. Chiama subito il carro attrezzi il quale, dopo poco, arriva ed agganciata la macchina al traino.
Non avendo altre vie percorribili , il mezzo di soccorso procede lungo Corso Cavou , oltrepassa il teatro, Mancinelli ed arriva a Piazza della Repubblica per poi uscire lungo Via della Cava. Ebbene il 18.04.us mi vedo notificare una multa perché il giorno del soccorso avrei transitato con la mia autovettura all’interno della zona ztl. Sconcertata chiamo l’ufficio dei vigili urbani rappresentando la circostanza e riferendo di poter documentare attraverso delle foto (scattate da mio marito il giorno dell’intervento) che la macchina era stata soccorsa dal carro attrezzi e che, pertanto, la mia autovettura aveva si oltrepassato la zona ztl ma non certo circolando, bensì trainata da tale automezzo; riferisco ,da ultimo ,che posso documentare quanto asserito attraverso le foto che mio marito aveva scattato in occasione del soccorso ed anche con una dichiarazione rilasciatami dal titolare della carrozzeria.
Tutte le mie rimostranze restano prive di riscontro, così come viene rigettata la mia istanza di annullamento in autotutela . Le motivazioni: il carro attrezzi era autorizzato la mia macchina (dal medesimo mezzo trainato) no!!!!!!! Ma la cosa ancor più paradossale è che sul provvedimento di rigetto mi si scriva che io, proprietaria del mezzo, avrei dovuto chiamare i vigili e riferire loro che la mia macchina (ribadisco trainata dal carro attrezzi) avrebbe fatto ingresso all’interno della zona ztl. MA CI RENDIAMO CONTO!! IO AVREI DOVUTO SAPERE LA STRADA PERCORSA DAL CARRO ATTREZZI (UN MEZZO RICORDIAMOLO AUTORIZZATO) E QUINDI, di conseguenza , CHIAMARE I VIGILI AVVISANDOLI DEL PASSAGGIO.
Chiaramente nel provvedimento di rigetto della mia istanza non fa riferimento ad alcuna normativa del codice della strada che impone ad un cittadino di conoscere le strade percorse dai mezzi di soccorso attivandosi , di conseguenza, per dare avviso alle autorità competenti che i mezzi in avaria (QUINDI IN PRESENZA DI UN EVIDENTE E CHIARO STATO DI NECESSITA’!!) transiteranno all’interno delle zone a traffico limitato. Il provvedimento di rigetto non prende minimamente in considerazione i miei documenti foto e dichiarazione del titolare della carrozzeria . Chiaramente impugnerò il verbale davanti al Giudice di Pace, valutando, nel contempo, la possibilità di agire anche in altre sedi per la tutela dei miei diritti. Un saluto.