Un tuffo nella cultura orientale domenica 10 aprile alle ore 17,30 presso il Palazzo dei Sette di Orvieto (ingresso libero).
Tema è il respiro, che nella cultura occidentale è un atto involontario dato per scontato, curato soltanto dagli atleti, e che invece “è un vero e proprio ‘medico naturale’, che aiuta ad alleviare e prevenire numerosi disturbi fisici” nella cultura orientale.
A respirare si impara e l’incontro di domenica è il primo per aiutare a “Crescese in armonia” , “a esplorare i vari aspetti legati alla qualità della vita e si avvale della collaborazione di insegnanti e professionisti qualificati provenienti da diversi Paesi del mondo”.
Respira che ti passa! è il titolo dell’incontro organizzato dalla Libreria dei Sette-Mondadori di Orvieto in collaborazione con Ananda edizioni e con il patrocinio del Comune di Orvieto..
L’incontro a cui partecipa Jayadev Jaerschky, si inserisce nel ciclo di conferenze CRESCERE IN ARMONIA che proseguirà fino a maggio intrecciandosi con la rassegna “Il libro parlante”.
“Respira che ti passa, non è soltanto un modo di dire, ma una profonda verità – spiegano gli organizzatori – una respirazione corretta e consapevole è un vero e proprio ‘medico naturale’, che aiuta ad alleviare e prevenire numerosi disturbi fisici, a combattere gli effetti dello stress, a trasformare vecchi atteggiamenti mentali e a trovare una maggiore armonia con se stessi e con gli altri. Quando ci sentiamo stanchi vorremmo avere più energia, ma da dove viene l’energia che desideriamo? Dal cibo, dal sonno? Con che cosa ricarichiamo i nostri corpi?”.
Gli yogi dell’India hanno scoperto già in antichità che esiste un’altra fonte di energia “gratuita” nel mondo, invisibile, inesauribile, rinnovabile. Una fonte alla quale si può attingere con una tecnica straordinaria che richiede solo pochi minuti di pratica, ideata dal grande maestro dello yoga Paramhansa Yogananda, autore del famoso classico spirituale Autobiografia di uno yogi, di cui proprio quest’anno ricorrono i 70 anni dalla sua pubblicazione, avvenuta nel 1946. Questi “Esercizi di ricarica” permettono di generare da soli tutta l’energia che ci occorre, liberandoci per sempre dall’idea che la nostra energia dipenda esclusivamente da fonti esterne.
Jayadev Jaerschky è nato in Germania, ha iniziato la sua ricerca interiore nell’adolescenza e nel 1989, dopo un pellegrinaggio in India, ha deciso di stabilirsi nel centro Ananda nei pressi di Assisi e di seguire la tradizione del Kriya Yoga di Paramhansa Yogananda
Nel 2007 ha fondato la Scuola Europea di Ananda Yoga, di cui è direttore e dove tiene corsi tutto l’anno formando nuovi insegnanti di Ananda Yoga, uno stile di Hatha Yoga basato sugli insegnamenti del Kriya Yoga.
Jaerschky è autore di nove libri sullo yoga tra cui il bestseller Respira che ti passa (Ananda edizioni), tiene seminari in varie parti d’Italia; inoltre ha insegnato in diversi Paesi europei e in India, Egitto, Russia, Ucraina e negli Stati Uniti. Ogni anno guida un pellegrinaggio in India, nei luoghi sacri dell’Himalaya.