ACQUAPENDENTE – Il Gruppo pugnalonistico Sant’Anna (bozzettisti 2016 i fratelli Roberto e Riccardo Pulvano), è nato nel 1994 dalla ceneri del glorioso Gruppo degli Yuppies e da alcuni elementi provenienti da quello del Gruppo Acquaviva. Ha ottenuto prima del ventunesimo secolo un eccellente quinto posto nel 1995 con il bozzetto di Luca Lombardelli. Strepitosi i due secondi posti targati 2007 e 2008 su bozzetti degli stessi fratelli. Si parte con “I bambini soldato africani e latino-americani che conoscono una vita di odio, morte, sangue ed atrocità” per arrivare al concetto di “Futuro del mondo basato sulla formazione di ogni singola famiglia”.
Nel 2004 arriva un quinto posto grazie al bozzetto di Thomas Lange ed ai “Misteri che si nascondono nell’immagine della Madonna del Fiore” e nel 2013 un sesto con la “Fede che dà forza per lottare per la libertà”. Negli anni trascorsi lontano da graduatorie classifica di rispetto, il Gruppo eccelle nello sport (numerosi i Tornei di calcio vinti) e acquisisce supporti logistici di spessore dalla presenza di capigruppo del calibro di Daniele Antonaroli e Mariano Delli Campi. La tecnica di lavorazione dei mosaici floreali migliora sotto gli insegnamenti sia degli stessi fratelli Pulvano che di Alessandra Paggetti.
Partorite idee di spessore. “Un fiore nasce dall’anima dell’albero come l’amore da dentro l’uomo (2000), “Finalmente la presenza eterna di una Donna ci rassicura” (2001), “Lo specchio mostra chi sono, chi siamo, chi in realtà potremmo e vorremmo essere” (2002), “Lasciamo che la voglia di rimarginare le cicatrici del mondo ci avvolga come un vortice” (2003), “L’immagine della Madre rimane nella mia mente perché la madre è eterna” (2005), la toccante poesia dei Fratelli Pulvano dedicata al padre appena morto (2006), “Rispetto, libertà, uguaglianza per ogni singolo individuo come valori basilari per la convivenza di tutti” (2009), “Amore, rispetto, accoglienza del prossimo sarebbe il Miracolo più grande del mondo” (2010), “Il passato ed il presente confermano che solo con l’amore ed il rispetto verso il prossimo si può costruire un futuro migliore per tutti” (2011), la citazione da “L’immaginazione va oltre la conoscenza” di Giovanni Crisostomo ed infine, lo scorso anno, (foto qui accanto), “La vita e la libertà di ognuno di noi và protetta, amata, preservata, perché è davvero la via maestra per la pace nel mondo”.