Riceviamo da LETTERALBAR – Circolo Culturale Orvieto, e pubblichiamo.
Don Augusto Passeri conosce bene il mondo delle cosiddette badanti, quelle donne che accudiscono gli anziani non autosufficienti e portano la loro croce di lavoratrici lontane migliaia di chilometri dalle loro famiglie e dalle loro patrie. Si tratta in larga prevalenza di romene, moldave e ucraine, in maggior parte di religione ortodossa. Don Augusto ha avuto la felice idea di invitare le badanti che operano nell’ambito della sua parrocchia di Ciconia a una conversazione e a un pranzo nel Lunedì dell’Angelo, un giorno che per gli Italiani è festivo, mentre queste donne hanno ben poco da festeggiare. Più di venti donne hanno accettato l’invito, si sono riunite in cerchio e ognuna ha detto ciò che si sentiva dire. Ne è venuto fuori un mosaico di vicende umane dove ogni tessera riverbera il dramma del distacco dalle radici, il tormento della lontananza dai figli, dai mariti e dagli altri congiunti, la nostalgia della casa natale, l’ansia di ritornare e, qualche volta, la fiducia in una definitiva sistemazione in Italia. Mario Tiberi e Pier Luigi Leoni, del circolo culturale “Letteralbar”, su invito di Don Augusto, hanno presentato il loro libro di commento delle 14 opere di misericordia. Il viceparroco don Emanuele ha illustrato la tradizione del Giubileo e il significato del Giubileo della Misericordia. Le suore che collaborano col Parroco hanno apportato un sorridente contributo alla riuscita dell’incontro. Va pure detto che il pranzo squisito non ha fatto rimpiangere le tradizionali mangiate di Pasquetta.