ORVIETO – “La Kansas State University prosegue lungo le direttrici del proprio programma pluriennale di sviluppo che prevede un graduale incremento di corsi e studenti presso la propria ‘filiale italiana’ ad Orvieto ed il CSCO conferma il proprio impegno a favorire questo processo, offrendo concrete opportunità di ampliare e diversificare l’offerta formativa in collaborazione con le istituzioni culturali e formative del territorio: l’Università degli Studi di Perugia, il CNR – IBAF di Porano, il CERSAL, gli Istituti Scolastici”.
È quanto emerge dai colloqui che Brendan Richardson, Study Abroad Advisor dell’Ufficio per i Programmi Internazionali della KSU, ha avuto con Matteo Tonelli, presidente della Fondazione per il Centro Studi Città di Orvieto.
Richardson, nella sua qualità di tutor per i programmi di studio all’estero, svolge una funzione di assistenza ed orientamento rivolta agli studenti che intendono trascorrere un periodo in un altro Paese, frequentando uno dei programmi ufficiali del proprio Ateneo.
Ad Orvieto dallo scorso lunedì, ha incontrato a più riprese gli studenti che stanno frequentando lo Spring Semester iniziato in gennaio. L’agenda della sua “tre giorni” orvietana è stata particolarmente fitta di appuntamenti, di colloqui con i docenti e gli studenti, di visite per conoscere la città ed incontrare le persone e le strutture che, con diversi ruoli, cooperano all’organizzazione dei programmi residenziali di studio della KSU in Orvieto.
La sua visita testimonia l’interesse e la cura con cui l’Ateneo statunitense segue le attività ed i progressi della sede italiana. Il Centro Studi, da parte sua, ne intende promuovere il radicamento nella vita sociale e culturale della Città e, a tal fine, sta programmando la partecipazione di studenti e docenti alla realizzazione di progetti congiunti, alcuni dei quali avranno l’Università di Perugia come uno degli interlocutori principali.
Una prima importante verifica dei traguardi raggiunti e del percorso ancora da compiere insieme sarà fatta in occasione della visita che una delegazione accademica della KSU effettuerà ad Orvieto in ottobre, quando si celebreranno i primi dieci anni di attiva presenza dell’Ateneo statunitense sulla Rupe.