Riceviamo e pubblichiamo una sintesi della nota diffusa da Piero Bruni – Presidente dell’Associazione Lago di Bolsena, a proposito della Geotermia a castel Giorgio.
Martedì prossimo, 15 Marzo, il Consiglio Regionale dell’Umbria dovrebbe discutere e deliberare sulla nota questione della geotermia a Castel Giorgio. A sostegno del NO è disponibile un’ampia documentazione reperibile sul sito www.bolsenaforum.net sulla pagina geotermia.
In essa sono riportati fra l’altro due documenti fondamentali: la dichiarazione dei 25 Sindaci dei Comuni circostanti Castel Giorgio e la relazione della Commissione II Ambiente dell’Umbria, presieduta dal Consigliere Eros Brega. Non possiamo che esprimere apprezzamento per il processo democratico con cui la Regione Umbria sta affrontando l’intera questione.
Non altrettanto possiamo dire della Regione Lazio.
Abbiamo ripetutamente sollecitato il Presidente della Commissione Ambiente del Lazio Enrico Panunzi affinché convochi la Commissione Ambiente per una audizione come avvenuto in Umbria, ma al momento nessuna risposta. Supponiamo che non dipenda da lui e che vi siano disposizioni contrarie lungo la linea gerarchica che in modo ascendente va dal Presidente Panunzi all’Assessore Mario Buschini, al Presidente Nicola Zingaretti al Presidente Matteo Renzi che, come noto, con il referendum di autunno, vuole togliere alla Regioni ogni potere sulle fonti di energia, eventualmente con il sostegno di Verdini.
La scorsa settimana il Presidente Zingaretti ha fatto una dettagliata relazione presso la Prefettura di Viterbo sui programmi regionali. Era accompagnato dagli Assessori all’Agricoltura, allo Sviluppo Economico e all’Istruzione ma a quanto ci risulta nessuno ha accennato alla geotermia di Castel Giorgio: il fatto che mancasse l’Assessore all’Ambiente ci sembra significativo.