da Andrea Scopetti – Segretario Pd Orvieto
Siamo contro l’ampliamento incondizionato della discarica. Siamo con il sindaco Germani e con la maggioranza per portare avanti questa battaglia di rispetto e responsabilità. Siamo con i cittadini di Orvieto e con quelli di tutto il territorio Orvietano per fermare il gioco di chi predica bene e razzola male cercando di condizionare il sistema della gestione dei rifiuti solo per portare avanti i propri interessi.
Solo la chiarezza, la trasparenza, la responsabilità politica, la condivisione e la programmazione sono gli elementi che possono salvare Orvieto e l’Orvietano dagli errori e dagli interessi privati sulla gestione dei rifiuti e sul futuro della discarica Le Crete. Tutto il resto è propaganda, strumentalizzazione. E in qualche caso, purtroppo, è ricerca di consenso finalizzata a trovare posizioni personali e agibilità politica.
Ormai da mesi il Partito democratico di Orvieto ha cercato di far parlare i fatti e le azioni concrete, assumendosi la responsabilità di portare in Consiglio Comunale – tra i primi provvedimenti della legislatura che ha ottenuto l’unanimità dei voti – una mozione che chiarisse la contrarietà all’ampliamento della discarica Le Crete e l’apertura di un confronto con la Regione Umbria per la riqualificazione e l’innovazione dei sistemi di recupero e riuso dei rifiuti residuali della raccolta differenziata.
E va detto, senza girarci intorno o tentare di fare troppa melina come altri continuano a fare, che le divisioni interne al Partito democratico sono nate e deflagrate proprio in quella fase. Proprio quando questa segreteria si è schierata contro l’ampliamento della discarica e insieme al Gruppo Consigliare hanno prodotto atti istituzionali chiari ed inequivocabili. Di fronte a questa posizione contraria e netta altri, purtroppo, hanno scelto di distinguersi senza mai chiarire quali sono i motivi che li legano ad un futuro diverso da quello che immaginano gli orvietani.
La politica degli interessi va scardinata da questa città e dall’Orvietano per iniziare a dare le risposte di cui i cittadini hanno bisogno e non quelle che qualcuno pensa di dovergli dare per poi continuare a mantenere la mano nel barattolo della marmellata. Sul tema rifiuti crediamo che il Pd di Orvieto, il Sindaco e il gruppo di maggioranza, non debbano subire strumentalizzazioni da nessuno: né da altre forze politiche, tantomeno dal nostro interno. Chiediamo alla Regione Umbria, senza appelli e ulteriori rimandi, di avviare un percorso chiaro sulla soluzione del problema rifiuti a Orvieto, nell’Orvietano, in provincia e in regione.
La responsabilità di governare questa città e la regione ci impone, a tutti, di tenere conto delle posizioni dei sindaci, delle amministrazioni, delle associazioni di categoria, delle associazioni, dei comitati e soprattutto dei cittadini. Continuando a fare il gioco della politica che programma nelle stanze dei bottoni e dialoga con in comunicati stampa produrremo poco per i cittadini e per il territorio. La politica deve stare tra la gente e dialogare con chi è stufo di subire il gioco degli interessi superiori.
Il percorso che ha portato all’approvazione in consiglio regionale della risoluzione sul tema della realizzazione dell’impianto geotermico di Castel Giorgio – venuto dall’importante lavoro fatto in Commissione Ambiente – dimostra come il confronto e il coinvolgimento delle comunità locali e dei loro rappresentanti sia la migliore strategia di programmazione e soluzione dei problemi. A Orvieto ci sono le condizioni perché la politica possa riappropriarsi di quel ruolo disinteressato e alto di perseguire il bene comune, guardando alla soluzione delle problematiche locali con il dialogo e la responsabilità delle scelte. Come, del resto, si sono auspicati i Giovani Democratici lanciando un messaggio che va colto e difeso per il futuro di Orvieto.
Nello stesso modo e forza in cui lo hanno sottolineato i consiglieri di maggioranza: va riconosciuto come orientamento irrinunciabile ed utile ad una positiva collaborazione tra la Regione e la comunità locale, la centralità di Orvieto e dell’Orvietano nella programmazione regionale della gestione dei rifiuti. Per questo il Partito democratico di Orvieto è dalla parte del sindaco, degli iscritti e soprattutto di tutti i cittadini per dire che la discarica non si deve ampliare oltre il consentito, ma si deve lavorare per realizzare un ciclo dei rifiuti altamente innovativo, basato sul riuso e il riutilizzo dei rifiuti, che salvaguardi il territorio, aumenti i livelli occupazionali e costruisca percorsi di risparmio economico per i cittadini. A chi non vuole stare dalla parte degli orvietani lasciamo l’impegno di continuare a guardare ai propri interessi, sperando che prima o poi comprendano che la politica è condivisione, prospettiva, unità e si uniscano a quella parte che vuole il bene di questo territorio senza lasciare indietro nessuno.