ORVIETO Un invito a donare, un invito ad aiutare, un invito a fare del bene. E’ quello lanciato dalla sezione di Orvieto dell’Avis che, nell’occasione dell’augurio di Buona Pasqua, sottolinea che, nell’Orvietano, con una popolazione di circa 20753 abitanti, i donatori sono appena 573 con una percentuale pari al 2.76%. “Un numero troppo esiguo – sottolineano dal consiglio direttivo -tanto che nel 2015 abbiamo registrato una grave carenza di sangue“. E’ importante far conoscere l’associazione a più gente possibile così da garantire il fabbisogno minimo.
L’IMPORTANZA DI DONARE
Donare il sangue è un gesto di solidarietà… Significa dire con i fatti che la vita di chi sta soffrendo mi preoccupa.
Il sangue non è riproducibile in laboratorio ma è indispensabile alla vita Indispensabile nei servizi di primo soccorso, in chirurgia nella cura di alcune malattie tra le quali quelle oncologiche e nei trapianti.
Tutti domani potremmo avere bisogno di sangue per qualche motivo. Anche tu. La disponibilità di sangue è un patrimonio collettivo di solidarietà da cui ognuno può attingere nei momenti di necessità.
Le donazioni di donatori periodici, volontari, anonimi, non retribuiti e consapevoli… rappresentano una garanzia per la salute di chi riceve e di chi dona.
COME DIVENTARE DONATORE
Presentarsi digiuni nei locali del gabinetto analisi dell’Ospedale di Orvieto. Dalle ore 8.00 alle 9.15, dal lunedì al sabato. A fianco alla sala prelievi, nella stanza adibita le Dottoresse preposte vi faranno compilare la domanda d’iscrizione in tutte le sue parti,(nel caso abbiate il modulo presentatevi con lo stesso già compilato) farete il colloquio, la visita ,sarete indirizzati ad eseguire gli esami per essere donatrici e donatori .Ottenuti i risultati di tutte le analisi e gli accertamenti eseguiti, le Dottoresse le analizzeranno e daranno l’idoneità all’iscrizione.
L’A.V.I.S. Comunale di Orvieto vi contatterà presso i numeri di Telefoni che avrete scritto nella domanda, per consegnarvi la vostra tessera e illustrarvi Le regole da rispettare alle donatrice e donatori periodici.
CHI PUO’ DONARE
Età:
compresa tra 18 anni e i 60 anni (per candidarsi a diventare donatori di sangue intero) , 65 anni (età massima per proseguire l’attività di donazione per i donatori periodici), con deroghe a giudizio del medico
Peso :
Più di 50 Kg
Pulsazioni :
comprese tra 50-100 battiti/min (anche con frequenza inferiore per chi pratica attività sportive)
Pressione arteriosa:
tra 110 e 180 mm di mercurio (Sistolica o MASSIMA) tra 60 e 100 mm di mercurio (Diastolica o MINIMA)
Stato di salute :
Buono
Stile di vita :
Nessun comportamento a rischio.
Bisogna andare nei Centri di prelievo esistenti ed negli orari definiti (vedi LA DONAZIONE/Dove donare): si verrà sottoposti ad un piccolo prelievo di sangue e si verrà sottoposti a visita medica (insieme al prelievo di sangue o su appuntamento). Il medico che esegue la visita medica, visto i risultati degli esami ematici effettuati e della visita medica, potrà dichiarare o no l’idoneità alla donazione. In caso affermativo, si potrà iniziare a donare nei centri elencati a parte nel sito.
Auto esclusione:
E’ doveroso autoescludersi per chi abbia nella storia personale:
* assunzione di droghe
* alcolismo
* rapporti sessuali ad alto rischio di trasmissione di malattie infettive (es. occasionali, promiscui, …)
* epatite o ittero
* malattie veneree
* positivit per il test della sifilide (TPHA o VDRL)
* positività per il test AIDS (anti-HIV 1)
* positività per il test dell’epatite B (HBsAg)
* positività per il test dell’epatite C (anti-HCV)
* rapporti sessuali con persone nelle condizioni incluse nell’elenco
L’intervallo minimo tra una donazione di sangue intero e l’altra è di 90 giorni. La frequenza annua delle donazioni non deve essere superiore a 4 volte l’anno per gli uomini e 2 volte l’anno per le donne.