di Mario Tiberi
Mi avvalgo, ancora per una volta, delle inveterate e imperiture parole di Ivana Zanthelic per rendere riverente omaggio e doveroso onore ai Fratelli Italiani sacrificati nelle fosse carsiche.
“La violenza omicida scaturita dall’odio bellico mi ha strappato d’un colpo il Padre e il Fratello; ma non voglio, non devo cedere all’ira e alla vendetta. So che il male e l’odio generano altro male e altro odio e divorano se stessi; per questo invoco l’Onnipotente che mi conceda ogni grazia per perdonare e proseguire il cammino della vita nella carità e nella giustizia”.