ORVIETO Sono state fermate nel fine settimane scorso, dalla squadra volante del commissariato di Orvieto, tre cittadine rumene mentre giravano in zone oggetto negli ultimi tempi di furti e di truffe ai danni di persone anziane, soprattutto uomini che vengono adescati per essere derubati o a fini di prostituzione.
Provenienti dal campo nomadi di Aprilia e di via Tiburtina a Roma, con numerosissimi precedenti penali per reati contro il patrimonio e con nessun motivo per trovarsi ad Orvieto, su proposta del dirigente del commissariato, nei loro confronti è stata disposta, dal questore di Terni, la misura del divieto di ritorno in città per 3 anni.
Una quarta, già colpita nell’ottobre del 2013 dalla stessa misura e perciò ancora valida, è stata denunciata per la violazione del divieto di ritorno, sia venerdì, che sabato, quando è stata rintracciata per due volte dalla polizia.
L’attività del fine settimana, rientra nel’intensificazione degli ordinari servizi di controllo del territorio, effettuati anche con l’ausilio delle pattuglie del reparto prevenzione crimine Umbria -Marche, finalizzati alla prevenzione dei reati predatori, soprattutto nelle zone residenziali e nell’area della stazione ferroviaria per contrastare i cosiddetti pendolari del crimine, che arrivano in città in treno, solo ed esclusivamente per commettere reati, e poi ripartono.
“La Rai in Umbria”, si presenta il libro di Alvaro Fiorucci e Gino Goti
ORVIETO – Storie, personaggi e curiosità che raccontano 65 anni della regione. “La Rai in Umbria” è il libro...