Rendere consapevoli le startup umbre delle opportunità che si possono cogliere nella propria regione: è quanto si propone l’evento organizzato dall’Agenzia Umbria Ricerche, in collaborazione con la Regione Umbria, che si è tenuto ieri a Perugia nell’ambito della Settimana Europea delle Startup che, promossa dallo Startup Europe Team in collaborazione con la Commissione europea e il Comitato delle Regioni, si svolge in 40 Paesi europei ed in oltre 200 città, anche italiane, dal primo al 5 febbraio. All’iniziativa, in cui è stato trattato anche il tema dell’Agenda digitale dell’Umbria, ha partecipato l’assessore regionale all’innovazione, Antonio Bartolini. “Stiamo riprogrammando l’Agenda digitale per l’Umbria – ha detto l’assessore Bartolini introducendo i lavori – con l’obiettivo di dare risposte efficaci ai bisogni dei cittadini: cittadinanza e diritti con il digitale, infrastrutture tecnologiche digitali, e-inclusion, competitività e sviluppo, qualità della vita e salute sono alla base delle azioni e delle misure che caratterizzano l’Agenda digitale della Regione Umbria. Particolare attenzione – ha spiegato l’assessore – sarà data alle applicazioni mobili, con lo sviluppo di apposite App che consentano un rapido e accesso ai servizi della P.A. Un modo pratico e veloce, vista la sempre maggiore diffusione di smarthpone e tablet, per offrire servizi a cittadini e imprese, mettendo a disposizione il patrimonio di dati che fa capo alla pubblica amministrazione, in una logica di trasparente semplificazione, puntando sul concetto di ‘openness’ nel pubblico, ma anche nel privato. Così come si lavorerà sullo sviluppo della tecnologia cloud per facilitare e rende più veloci accessi, scambi e connessioni soprattutto per le imprese ed liberi professionisti”. Altro fronte fondamentale è per l’assessore quello della banda larga per la quale sono ormai in dirittura d’arrivo gli interventi per la copertura di tutto il territorio regionale. “Ai circa 75 milioni di euro per la realizzazione di questa infrastruttura derivanti dai finanziamenti europei, si aggiungeranno per l’Umbria risorse per circa 55 milioni di euro provenienti dal Piano per la banda ultra larga predisposto dal Governo che verrà a breve approvato dalla Conferenza Stato-Regioni. Tra i primi obiettivi la connessone di tutte le zone industriali dell’Umbria. Sempre nell’ambito dell’Agenda digitale per l’Umbria – ha proseguito Bartolini – sono inoltre previste misure per sviluppare il capitale umano. “Il vero digital divide – ha concluso l’assessore – non è tanto infrastrutturale quante culturale. Un gap che aumenta con il crescere dell’età dell’utenza. Da qui la creazione di luoghi votati a questo tipo di tecnologie, dove svolgere attività di ricerca, dove creare aree di accesso assistito in cui fare formazioni, e la individuazione di veri e propri quartieri vocati all’innovazione digitale”.
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