Riceviamo da Liliana Grasso, eletta nell’assemblea del Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria, e pubblichiamo.
Non è satira è sessismo e pregiudizio. Non sono accettabili le parole del consigliere comunale Stefano Olimpieri su Lilli Gruber. La volgare allusione al fatto che una donna possa desiderare di trovarsi nelle condizioni in cui si sono trovate centinaia di donne a Colonia la notte di Capodanno lascia sottendere la predisposizione ad inquadrare uomini e donne in base a retrogradi pregiudizi di genere. Le scuse non bastano perché in una regione come la nostra, che tanto sta facendo per contrastare i comportamenti di discriminazione nei confronti delle donne e la violenza di genere, un’affermazione simile offende un’intera comunità.