“Agli amici di FB ricordo che ogni martedì e ogni giovedì dalle 9:00 alle 18:00 mi trovate in Comune”.
L’assessore Massimo Gnagnarini comunica la sua disponibilità a ricevere i cittadini per le diverse necessità e accompagna la comunicazione con un simpatico quanto realistico disegno, frutto dell’esperienza non soltanto di Gnagnarini ma di tutti gli amministratori che sono abituati ad aprire la porta dell’ufficio: la maggior parte delle visite sono per criticare, poche per proporre e pochissime per proporre nell’interesse di tutta la comunità, per fare non c’è anima viva.
Il Meetup Orvieto dei pentastellati ha preso la palla al balzo e dichiara che darà filo da torcere all’assessore e allora Sivio Torre, responsabile del Meetup Orvieto scrive che «Noi quali cittadini, cogliendo in positivo le parole di Massimo Gnagnarini, provvederemo a portare fattivamente delle questioni pratiche, realizzabili, relative al giorno per giorno e di competenza di Assessore e Giunta espressione dell’Amministrazione. Lo faremo nella massima trasparenza pubblicando le proposte e le richieste e ricordando che l’azione politica del M5S, ad Orvieto validamente rappresentato da Lucia Vergaglia, è una cosa parallela ma nettamente separata da quanto in concreta autonomia fanno i cittadini, e sia pure i Meetup e gli attivisti che sostengono il MoVimento fondato da Beppe Grillo. All’Assessore quindi auguriamo buon lavoro, nell’interesse primario dei cittadini e del territorio in cui tutti noi ci riconosciamo.».
Insomma, Torre minaccia più o meno così: “Attenzione Gnagnarini, le iniziative di Vergaglia sono le sue, ora ti tocca accettare e accogliere anche le file di tutti pentastellati. Tutti i martedì e giovedì”.
E loro, conoscendo l’attivismo di Torre, verranno. Vedremo in quale fila si metteranno in coda.
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