di ufficio stampa Consorzio Itaca
L’iniziativa, promossa da ConsorzioItaca, Legacoop Perugia e Aris formazione e ricerca, ha dato numerosi spunti operativi per lo sviluppo delle aree rurali.
“Deve essere chiaro che è presente un sistema a supporto d intersettoriale per aziende e per comunità per poter avviare progetti” – queste le parole con cui Enrico Libera, responsabile della progettazione di Aris Formazione e ricerca soc coop, ha chiuso il workshop titolato “Sviluppo locale e Innovazione Sociale: Si parte dalle Aree Rurali” cche si è svolto stamattina presso la sede di Legacoop Umbria a Perugia.
All’ iniziativa hanno partecipato, oltre ad Enrico Libera, anche Sanni Mezzasoma, del Consorzio Itaca, Roberto Poletti per Aris Formazione e ricerca soc coop, Andrea Bernardoni di Legacoop Umbria, Paolo Straneri dell’ARPA Umbria ed Umberto Lepri di Aris Formazione e Ricerca.
In una sala gremita i relatori hanno illustrato le principali misure a supporto dell’ agricoltura e dell’ innovazione sociale per le aree rurali previste dal Psr per l’Umbria 2014/2020, e dai fondi FSE e FESR.
Apre gli interventi Roberto Poletti che illustra le innovazioni possibili in campo agricolo, analizzando dapprima le tre grandi problematiche a cui dare risposta: i problemi ambientali, energetici e reddituali delle imprese agricole. Molti i progetti pilota a cui gli agricoltori possono fare riferimento per risolvere le problematicità che possono essere finanziate da apposite misure, in particolare dalla M16 del Psr per l’Umbria 2014/2020. Segue un intervento corredato da una divertente case history sulle candele di Ermanni Imbergamo volto a spiegare quale sia l’importanza del Check up di innovazione all’interno delle aziende agricole ed in senso più esteso alle aziende in genereale. Il check up di innovazione, si occupa di dare nuova vita ai cosidetti “scarti” della lavorazione di uno specifico prodotto, creando innovazione e nuove possibili economie per le imprese. Andrea Bernardoni parla invece di Innovazione Sociale e delle opportunità di finanziamento presenti nel FSE e nel FESR. L’ARPA Umbria, rappresentata da Paolo Stranieri,riporta la difficoltà dell’ente nel trovare sul territorio soggetti con cui collabore nello sviluppo dei loro progetti e pertanto è disponibile al dialogo ad alla collaborazione sulle tematiche affrontate.
Chiude gli interventi Umberto Lepri che illustra i progetti Europei AGROECVET e TOOTCOOP+I che mirano al riconoscimento a livello Europeo di figure professionali legate alle tematiche affrontate durante il workshop e che Aris, insieme al Consorzio Itaca, sta portando avanti con successo.
Infine Enrico Libera traccia e ripercorre i punti salienti della giornata: la possibilità, tramite l’iniziativa, di costruitre una rete di soggetti che prima non erano mai stati legati dagli stessi obiettivi progettuali e la presenza all’ interno di Legacoop Umbria di due cooperative , Aris Formazione e Ricerca e Consorzio Itaca Soc Coop, in grado di sviluppare progettualità sul tema dell’agricoltura e dell’innovazione sociale.