È stato messo a dimora martedì mattina nell’orto didattico della scuola l’abete figlio del “Grande Albero” regalato dalla scrittrice.
Si consolida e si rafforza il legame tra la scrittrice e la Primaria di Sferracavallo, che nel maggio scorso ha partecipato, nell’ambito del progetto lettura della primaria, ad un incontro con gli alunni. Si è presentata a sorpresa alla consegna dei diplomi dei ragazzini delle quinte comunicando la volontà di donare l’albero e ha devoluto alla Primaria di Sferracavallo il premio in denaro assegnatole dal Ministero dell’Agricoltura come testimonial di “Vivere senza sprechi”. Ieri ha dichiarato di aver “adottato” la scuola di Sferracavallo e che parteciperà al progetto contro lo spreco alimentare in via di realizzazione.
Ma torniamo alla cronaca di una bella giornata.
Nella mattinata del primo dicembre, alla presenza del Dirigente Scolastico Anna Rita Bellini, nell’orto didattico della Scuola Primaria di Sferracavallo ha avuto luogo la piantumazione di un abete della Carinzia donato da Susanna Tamaro: è il figlio di quella conifera che ha ispirato alla scrittrice la favola ecologica dal titolo « Il Grande Albero».
La manifestazione si è aperta con un sottofondo musicale di Mozart, mentre gli alunni delle classi quarte realizzavano «L ’Albero di Munari» ; si è proceduto poi alla messa a dimora dell’abete in un posto privilegiato nell’orto della scuola. A coronamento della festa hanno avuto luogo dei canti a tema con accompagnamento musicale degli stessi bambini e alcune letture tratte dal «Grande Albero», eseguite dagli alunni delle classi quinte e dai Lettori Portatili invitati per l’occasione.
La giornata ha anche dato l’opportunità di ringraziare Susanna Tamaro per aver devoluto alla stessa scuola il premio in denaro assegnatole dal Ministero dell’Agricoltura per il suo impegno contro lo spreco alimentare; nel mese scorso, infatti, è stata scelta come «Testimonial dell’anno per l’impegno culturale rispettoso dell’ambiente e dell’uomo» nell’ambito del progetto «Vivere senza sprechi».
La Dirigente dell’Istituto ha ringraziato la scrittrice ed ha evidenziato la sensibilità e l’impegno della scuola nei confronti del rispetto dell’ambiente e della sostenibilità ecologica che ormai da anni sono il filo conduttore degli insegnanti, come ha testimoniato anche la colazione preparata per la mattinata di festa, a base di marmellate e crema di nocciole realizzate coi frutti dell’orto.