di Giordano Sugaroni
Il Consiglio comunale di Acquapendente delibera all’unanimità una comunicazione in merito al progetto geotermico dell’Alfina. Si richiede per l’occasione “ai Ministeri competenti il rispetto di quanto previsto nella risoluzione in merito al rilasciare a seguito dell’emanazione delle linee guida, tutte le autorizzazioni per i progetti di impianti geotermici, comprese quelle relative ai procedimenti in corso, nel corso delle prescrizioni ivi previste, alle Regioni Umbria e Lazio di esprimere parere negativo nei confronti dei due progetti pilota e di non sottoscrivere l’intesa, di applicare il principio di precauzione visti oltre ai dubbi sulla sicurezza dell’impianto che lo sviluppo di questo territorio è legato alla valorizzazione dell’ambiente, dell’agricoltura nella sula multifunzionalità, dell’enogastronomia e delle emergenze culturali attività che verrebbero inevitabilmente compromesse dalla presenza di impianti geotermici pilota”. Si ribadisce “nei confronti delle Regioni Umbria e Lazio, le quali come ultimo atto autorizzativo per i due impianti saranno chiamati insieme al Ministero dello Sviluppo Economico alla sottoscrizione dell’intesa, la contrarietà dei territori ai suddetti impianti”. Di elaborare, infine “sia un documento programmatico che contenga, in continuità con quanto già realizzato nei decenni precedenti, le linee di sviluppo socio-economico da perseguire nel prossimo futuro che, in conformità con la normativa nazionale e regionale in materia energetica, il piano energetico territoriale dell’area interregionale in oggetto”.