ORVIETO Si è conclusa nel segno dell’arte la decima edizione del Festival Arte e Fede. Dopo l’incontro con la ritrattista americana Catherine Prescott tenutosi lunedì 7 dicembre al Museo Emilio Greco su “Alla ricerca del Volto della Misericordia”, oggi, per la solennità dell’Immacolata Concezione, l’appuntamento è con “Mater Misericordiae. L’arte popolare dei Madonnari” con i loro dipinti “sacri ed effimeri” sulle strade del centro storico. Il pomeriggio, alle 16.30, spazio ai più piccoli con il laboratorio creativo e letture natalizie nell’atrio del Palazzo dei Sette. Cala così il sipario sulla decima edizione del festival che quest’annoha portato sulla Rupe ospiti come: Mons. Marco Frisina, Direttore del Coro della Diocesi di Roma insieme all’Orchestra Fideles et Amati in concerto nel Duomo di Orvieto; Padre Enzo Bianchi, religioso e saggista, tra i principali esponenti di spiritualità cristiana a livello internazionale. Claudia Koll, con Ugo Bentivegna e Valeria Contadino, nello spettacolo di grande attualità, Refugees, sempre in Cattedrale; Chiara Amirante, scrittrice e fondatrice della Comunità “Nuovi Orizzonti” che ha portato la sua storia e quella dei suoi ragazzi, da “popolo della notte” diventati Cavalieri della Luce; Corrado Augias, saggista, giornalista, scrittore e il suo recente libro “Le ultime 18 ore di Gesù”; Catherine Prescott, ritrattista americana, con la sua riflessione “Alla ricerca del Volto della Misericordia”.
Il Festival, inoltre, quest’anno si è arricchito di una mini rassegna cinematografica, “Al Cinema: Leggere i segni dei tempi” con la visione di due pellicole d’autore, “Due giorni, una notte” di Jean Pierre e Luc Dardenne, e “Il Sale della Terra” di J. R. Salgado e Wim Wenders, oltre al film rivelazione “SanBa” di Valentina Belli (Kinesis Film), risultato di un progetto di recupero culturale del quartiere di San Basilio a Roma e vincitore del premio “TaoEdu” alla 61°edizione del Taormina Film Fest.
Il Festival è organizzato e promosso dall’Associazione Culturale Iubilarte, in stretta collaborazione con la Diocesi di Orvieto-Todi e il Capitolo della Basilica Cattedrale di Orvieto, con il Comune di Orvieto, con il sostegno dell’Opera del Duomo di Orvieto e della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, del Comune di Bolsena e della Basilica di Santa Cristina, della Fondazione Ente dello Spettacolo, di Crediumbria Credito Cooperativo, di Vittoria Assicurazioni, dell’Università di Gordon College e con il patrocinio dell’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della CEI, della Provincia di Terni e della Regione dell’Umbria.
“Le dipendenze patologiche: un approccio multidisciplinare”, tavola rotonda dell’Osservatorio della Zona sociale n.12
ORVIETO – “Le dipendenze patologiche: un approccio multidisciplinare”. Questo il tema della tavola rotonda che si terrà venerdì 3...