I criteri per la definizione del bilancio 2016 delle attività sociali della Zona all’esame della Conferenza dei Sindaci dell’Orvietano di fine dicembre.
Nell’ultima seduta dell’anno, la Conferenza dei Sindaci della Zona Sociale n. 12 presieduta dalla V. Sindaco di Orvieto, Cristina Croce, ha dato indicazioni per la predisposizione del bilancio economico della attività sociali per l’anno 2016 ed ha trattato altre varie tematiche.
Ecco di seguito le decisioni assunte dalla Conferenza dei Sindaci:
- Indicazioni per la predisposizione del bilancio economico della attività sociali per l’anno 2016.
In attesa di conoscere quale potrà essere l’ammontare dei trasferimenti sociali del fondo statale e del fondo regionale / fondo sociale europeo per il nuovo anno, i Sindaci hanno stabilito di approfondire la questione e di trovare una soluzione entro poco tempo; in tal senso hanno dato incarico al Responsabile Sociale di Zona di elaborare un documento di bilancio entro i primissimi giorni di gennaio 2016 nel quale vengano evidenziate:
– le entrate certe dovute ai trasferimenti statali e regionali in materia sociale, incluso il fondo per la non autosufficienza ed il fondo della Fondazione CRO;
– una stima in merito alle risorse del FSE per i prossimi 5 anni.
Tale documento, da inviare ai Sindaci dovrà poi essere discusso in uno specifico incontro della Conferenza dei Sindaci, al fine di definire sia il sistema dei servizi sociali del territorio sia eventuali modifiche all’importo della quota capitaria a carico dei Comuni.
- Proposta di incontro della Conferenza dei Sindaci con la Consulta Territoriale sull’Immigrazione.
La Conferenza dei Sindaci ha preso atto favorevolmente della richiesta dalla Consulta Territoriale sull’Immigrazione finalizzata ad un incontro con i Sindaci stessi per programmare alcune attività da svolgersi prima della scadenza del mandato (ottobre 2016). Incontro che si terrà entro il mese di gennaio 2016.
- Rinnovo del contratto del personale fornito da agenzia di lavoro – Indicazioni al Comune di Castel Viscardo.
La Conferenza dei Sindaci ha espresso parere favorevole affinché il Comune di Castel Viscardo avvii le procedure per una nuova gara per la fornitura di personale da destinare all’Ufficio della Cittadinanza. La durata del contratto con l’agenzia di lavoro aggiudicataria dovrà essere di tre anni. Ciò al fine di dare continuità al servizio sociale dell’Ufficio della Cittadinanza.
- Proposta di Piano Sociale Regionale e tempi di avvio del Piano Sociale di Zona.
La Regione dell’Umbria ha prolungato i tempi per l’approvazione del nuovo Piano Sociale Regionale, dando spazio alle osservazioni fino al 15/02/2016 e ipotizzando l’adozione dell’atto formale nel mese di marzo 2016.
In tal senso, la Conferenza dei Sindaci ha ritenuto che si possa dare avvio al percorso di elaborazione del Piano di Zona dopo l’uscita del Piano Regionale, alla luce delle indicazioni che in esso saranno contenute, con il primo atto che consiste nell’uscita dell’avviso per la costituzione del Tavolo della Concertazione.
- Regolamento di Zona di accesso ai servizi sociali e dell’ISEE in applicazione del DPCM 159/2013.
La Conferenza dei Sindaci ha espresso parere favorevole al percorso proposto ed illustrato dal Responsabile di Zona, il quale ha comunicato che si è proceduto ad una sostanziale modifica della proposta di Regolamento ISEE, con una serie di aggiustamenti derivanti da specifici approfondimenti applicativi fatti in sede ANCI e con l’unificazione in un solo regolamento sia di quello riferito all’applicazione dell’ISEE che di quello relativo al funzionamento e all’accesso ai servizi sociali, in quanto profondamente connessi. Rispetto all’adeguatezza del regolamento è stata inoltre effettuata una simulazione di come questo impatti sull’utenza con riscontri positivi.
La nuova proposta fa riferimento al “Funzionamento ed accesso a prestazioni sociali”.
In data 30 dicembre 2015 ci sarà una prima valutazione tecnica che si intende concludere entro la metà del mese di gennaio 2016.
La proposta di Regolamento verrà inviata ai Tecnici dell’Ufficio di Piano per una condivisione ed ai Sindaci per un successivo parere in Conferenza dei Sindaci.
L’obiettivo è quello di andare all’approvazione del Regolamento e la definizione dei servizi sociali agevolati da sottoporre ad ISEE entro il mese di febbraio 2016 da parte di tutti i Consigli Comunali
Al fine di verificare l’impatto su larga scala che la nuova formulazione avrà nella definizione della platea dei beneficiari, sulla compartecipazione dell’utenza alla spesa e gli effetti sui bilanci dei comuni, il nuovo regolamento verrà comunque sperimentato fino al mese di giugno 2016 per poi mettere in atto i necessari aggiustamenti prima di procedere alla versione definitiva.
- Proposta di estensione dell’integrazione scolastica per bambini disabili alla scuola dell’infanzia.
In merito alla proposta di estensione del servizio di integrazione scolastica per alunni disabili, richiesto dagli istituti comprensivi della Zona anche per i bambini con certificazione della Legge 104/1992 frequentanti la scuola dell’infanzia, è stato fatto presente che attualmente sono 7 in totale i bambini da inserire nel servizio di integrazione scolastica, così suddivisi: n. 2 frequentanti il 3° anno, 1 frequentante il 2°anno, 4 frequentanti il 1° anno.
L’estensione del servizio a decorrere dal mese di gennaio 2016 per un numero ore minimo di intervento a bambino (circa 6 ore settimanali) comporta nel 2016 una spesa di € 26.600,00, così suddiviso: da gennaio a giugno € 17.000,00 e da settembre a dicembre di € 9.600;
La disponibilità di fondi su residui PRINA è di € 17.280,00.
La Conferenza dei Sindaci, dopo aver approfondito la questione, ha deciso di procedere a partire dal mese di gennaio 2016 all’estensione per tutti e 7 i bambini disabili coprendo le spese con i residui PRINA (pari a € 17.280,00) nel periodo gennaio/giugno e con una quota capitaria aggiuntiva di € 0,24 ad abitante per il periodo settembre/dicembre. Per gli anni successivi, in assenza di fondi PRINA, i comuni dovranno assumersi una quota capitaria aggiuntiva di circa € 0,63 ad abitante. Tale decisione verrà comunicata a tutte le Amministrazioni Comunali della Zona Sociale.
- XVI° Programma di iniziative concernenti l’immigrazione – Parere.
La Conferenza dei Sindaci, nell’esprimere parere favorevole al XVI° Programma delle iniziative concernenti l’immigrazione da presentare in Regione, ha chiesto al Comune di Fabro di valutare la possibilità di rimodulare l’orario di apertura e le sedi dello Sportello dell’Immigrazione, ovvero: la presenza dello Sportello in tutti i Comuni della Zona Sociale e il numero di stranieri residenti in ogni Comune.
- Proposta di modifica delle quote di partecipazione dell’utenza alla Casa di Quartiere di Fabro.
La Conferenza dei Sindaci ha rinviato la discussione dell’argomento ad uno specifico incontro con l’Amministrazione Comunale di Fabro.
- Proposta di protocollo d’intesa con il Centro Vertumno per le problematiche inerenti le famiglie con minori segnalati dall’Autorità Giudiziaria.
La Conferenza dei Sindaci ha rinviato la discussione dell’argomento ad uno specifico incontro con i responsabili del Centro.
- Richiesta di contributo del Comune di Castel Viscardo per soggiorno anziani 2015.
La Conferenza dei Sindaci, vista la situazione finanziaria del bilancio sociale già discussa in apertura di seduta, ha ritenuto di non poter aderire al richiesta.
- Varie ed eventuali.
La Vice Sindaco del Comune di Ficulle ha informato la Conferenza dei Sindaci di aver inviato una comunicazione al Direttore Generale della ASL Umbria 2, alla Direttrice del Distretto di Orvieto ed alle Coop. Sociali che gestiscono in appalto i servizi socio-sanitari (Coop. Il Quadrifoglio e capofila ATI Coop. ACTL), al fine di attivarsi, in base alle loro rispettive competenze, per la tempestiva apertura del Centro Diurno per i malati di Alzheimer in Località Cappuccini di Ficulle.
(Fonte ufficio stampa Comune di Orvieto)