di ufficio stampa Azzurra Ceprini Orvieto
Azzurra Ceprini-Reyer Venezia, undicesima giornata di andata, vede la vittoria della squadra veneta (41-57 il risultato finale) in un match dove le biancorosse hanno lottato e combattuto fino alla fine … dimostrando, nonostante la sconfitta, di non volersi arrendersi mai. L’imperativo è riprendere subito il lavoro per prepararsi al meglio in vista della prossima trasferta ad Umbertide. MASSIMO ROMANO: “Stiamo dando tutto quello che abbiamo; certo non era questa una partita facile, ma abbiamo dato tutto. Ora stiamo pagando le brutte percentuali al tiro, ma lavoriamo senza mollare, cercando di migliorarci sempre e, al più presto, ci risolleveremo”. ANTONIO AMATULLI: “Abbiamo difeso con buona intensità, consentendo a Venezia di realizzare solo 57 punti, ben al di sotto della media sin qui ottenuta. Di contro, con 41 punti realizzati risulta difficile vincere una partita. Peccato, perché proprio nei primi minuti di gara, quando anche Venezia era in grande difficoltà realizzativa, l’andare in vantaggio avrebbe dato pressione alle avversarie. Né bisogna dimenticare che stiamo giocando con una straniera in meno, e non è cosa da poco. A tutto ciò si aggiunge il momento no , può capitare, delle tiratrici, e il quadro è completo. In tutto questo panorama, di positivo c’è la continuità di rendimento di Taryn Wicijowski. Imperativo non demordere e continuare a lottare contro tutti gli avversari, in attesa di tempi migliori che, ne sono certo, verranno”. e.f.