Riceviamo dal M5S Orvieto e pubblichiamo.
Le proposte del pentastellati orvietani lo scorso anno non hanno trovato il riscontro sperato e la parola “gratis”, che fa inorridire l’assessore-commisssario fallimentare del Comune, troverà certo un accoglimento tiepido, ma non ci sembra che ci sia da lamentarsi troppo.
Non è da disdegnare, infatti, la possibilità già concessa agli abitanti di Orvieto e dell’Orvietano che possiedono la tessera prepagata (15 euro) di parcheggiare gratuitamente nei parcheggi insilati durante le ore serali, quelle degli acquisti e della cena, dalle 19:00 in là.
Sarà anche attivato, per questi utenti, un ulteriore bonus giornaliero di 4 ore durante il periodo festivo.
E’ in studio poi, comunica l’assessore Vincenti, una sorta di “Gratta e sosta” in collaborazione con i commercianti, per alleggerire ulteriormente il peso del parcheggio nelle zone blu.
Queste iniziative, a nostro avviso, andrebbero promosse dagli stessi commercianti, perché le facilitazioni esistenti e quelle in studio non sono ancora conosciute sufficientemente e Natale è tra poco più di un mese.
Segue la nota diffusa dal M5S di Orvieto.
L’anno scorso il M5S portò una serie di iniziative per favorire il commercio e la mobilità “commerciale” nel periodo natalizio. Nel braccio di ferro tra chi chiedeva una pedonalizzazione totale del centro storico e chi ingiungeva di aprire tutto e dare i parcheggi gratis in ogni angolo proponevamo “Parcheggia e giri gratis” cioè il tandem parcheggio a pagamento + la navetta gratuita. La mozione fu messa in naftalina ma con un’ordinanza il Sindaco e la Giunta la scimmiottarono scontentando. Le proposte invece degli autobus del commercio, per raggiungere i mercati ed i negozi del centro, di Ciconia, Sferracavallo e dello Scalo che poteva essere estesa alle frazioni ed al circondario nel periodo natalizio non è stata mai considerata. La mobilità resta demandata al privato che, una volta presa la macchina, potrebbe optare per i centri commerciali.
«Il Commercio locale, di vicinato, è la spina dorsale di una città, soprattutto se a vocazione turistica. Nella precedente amministrazione abbiamo visto il fiorire e fallire dei progetti di centri commerciali. Sulla carta il Fanello avrebbe dovuto avere il multisala, invece è un insieme di negozi vuoti intorno ad un supermarket che è già alla seconda gestione, registra problemi di sicurezza per i furti e, ciliegina sulla torta, è scavalcato in toto dalla mobilità pubblica. Piazza del commercio, sempre nel periodo conciniano, è diventata un luogo in stato di abbandono proprio perché si è voluto dare il via a “La porta di Orvieto”, che avrebbe dovuto, sempre su quelle carte regolarmente disattese, da progetto sviluppare anche una struttura alberghiera e di ristorazione che avrebbe rappresentato una ricaduta lavorativa; ovviamente non c’è nulla del genere. Sempre nel periodo dell’amministrazione precedente non si è riusciti a centrare l’obbiettivo minimo sindacale di fare almeno sulla carta il “Centro Commerciale Naturale” per far ricadere fondi europei ai commercianti ed al Comune a servizio di mobilità, incoming, cartellonistica e marketing territoriale, invece si sono messe alla porta le idee buone e si è puntato su quelle grandi superfici di vendita che da un lato drenano economia dai produttori di zona, dall’altro non hanno la forza di creare quello sviluppo che strombazzavano i politici dell’epoca. I commercianti di orvieto soffrono, i cittadini pagano lo scotto di una mobilità ed un servizio parcheggi che li penalizza ulteriormente. Germani ha forbici e stoffa, ci chiarisca se è sulla stessa rotta dell’amministrazione precedente o se vuole cominciare a considerare mobilità e commercio come parte vitale della città di Orvieto. Noi non abbiamo pregiudizi, le buone idee che permettono di condividere tra i cittadini che tengono le serrande ancora alzate quel poco di economia scampata alla crisi noi certamente le sosterremo, quelle che favoriscono solo insulse speculazioni immobiliari che non producono lavoro e non portano ricadute per i cittadini invece le avverseremo.» Lucia Vergaglia, M5S Orvieto
Secondo noi così non va bene ed abbiamo deciso di interrogare Sindaco e Giunta sui piani per il commercio e la mobilità natalizia
All’Sindaco Dott. Giuseppe Germani
Al pres. del Consiglio Comunale Dott. Angelo Pettinacci
OGGETTO: Interrogazione a risposta in Consiglio “Commercio e mobilità nelle festività natalizie”
Premesso che
La città di Orvieto è una città punto di riferimento commerciale del circondario e ricca di negozi ed attività plurigenerazionali messe in difficoltà dall’attuale periodo di crisi, dal cambio di tipologia di consumi ed anche dallo spostarsi del baricentro delle spese dal centro storico agli insediamenti più recenti;
considerato che
La questione del Commercio è critica ed è uno dei residui volani economici di un territorio che ha perso quasi del tutto la forza industriale e che è collaterale al volano di riferimento del turismo;
In particolare che
La scrivente consigliera, ed il gruppo M5S, ha già depositato numerose proposte di sostegno al Commercio ed alla mobilità per favorirlo nel periodo festivo quali la proposta della navetta gratuita presso i parcheggi “Parcheggi e giri gratis” o gli “Autobus del commercio” concernente il trasporto da e verso i centri commerciali “naturali” orvietani quali i luoghi ad altra concentrazione di negozi e le aree dei mercati rionali con le corse dei mezzi pubblici che si adeguano alla giornata di mercato, da noi depositata presso il QSV e che tali proposte non sono tutt’ora state discusse, seppur parzialmente mutuate nelle festività 2014 direttamente dalla Giunta;
Numerosi commercianti, in forma singola od aggregata hanno provato senza esito concreto ad oggi a stilare un calendario eventi con l’assessorato competente
Pone formale interrogazione
alla S. V. chiedendo :
- Quali iniziative o piani commerciali sono stati predisposti dall’Amministrazione per le festività per favorire il commercio al dettaglio di vicinato;
- Quali eventi sono stati pianificati assieme ai commercianti;
- Se l’Amministrazione ritiene che la mobilità pubblica possa contribuire al positivo andamento delle attività commerciali e, nel caso, come intenda agire;
In attesa di un pronto riscontro l’occasione ci è gradita per augurare buon lavoro e porgere
Distinti Saluti
Cons. Avv. Lucia Vergaglia