Ad illustrare le nuove caratteristiche del servizio che, nei prossimi giorni sarà oggetto della campagna di comunicazione rivolta a tutte le categorie di utenti, sono stati il Sindaco, Giuseppe Germani con delega all’Ambiente e Maurizio Tonnetti, Direttore COSP/ Divisione ecologia, presenti anche Chiara Pulcini, Responsabile Divisione Ecologia e Maurizio Saveri, Capo area.
Di seguito il calendario degli incontri pubblici con i cittadini:
“La nuova fase nella gestione dei rifiuti che vedrà l’introduzione di nuove modalità nel servizio di raccolta differenziata ‘porta a porta’ attualmente svolto nel nostro Comune – ha esordito il Sindaco, Giuseppe Germani – rappresenta un passo avanti nella gestione dei rifiuti perché permette di recuperare tutti quei materiali che possono essere inseriti di nuovo nel ciclo produttivo con un grande risparmio economico e ambientale. E’ un impegno che noi tutti ormai da tempo abbiamo preso nei confronti del nostro territorio, è una scelta di qualità e di responsabilità che ci ha permesso di gestire in modo razionale e sostenibile tutti quei materiali che possono tornare ad essere qualcos’altro e ci ha consentito di ottenere percentuali considerevoli di raccolta differenziata.
Il nuovo sistema di raccolta differenziata porta a porta prevede delle novità nel modo di conferire i nostri rifiuti, che dovranno essere differenziati per frazione merceologica, ovvero: carta, plastica e metalli, vetro, organico e rifiuto indifferenziato”.
“Dopo tre anni – ha aggiunto – il sistema di gestione della RD cambia in maniera molto importante ed avrà migliori effetti in termini di impatto della pulizia e decoro della città. Il ruolo che svolgono i cittadini è determinante. Oggi, su scala regionale, è un imperativo la differenziazione e riutilizzo dei rifiuti e in questa direzione ci siamo mossi. Vorremmo riuscire a rispettare i parametri stabiliti dall’Europa che entro il 2020 si dovrebbe arrivare al conferimento in discarica del solo rifiuto residuale. La collaborazione dei concittadini è fondamentale.
L’obiettivo è l’abbassamento costi in discarica e delle tasse per i cittadini. Fortunatamente la Regione ha stabilito il passaggio ad un unico Ambito Territoriale con una unica procedura quindi il sistema umbro del sistema di raccolta, differenziazione e smaltimento, sarà uguale su scala regionale. Ora si inizia un percorso di omogeneizzazione dei contratti in essere con i soggetti gestori dei diventi Ati (il nostro ha una durata fino al 2029). Sono fiducioso che quando avremo un quadro di insieme anche i soggetti privati titolari dei contratti potranno compiere degli adeguamenti.
Come Sindaco di Orvieto, nel tavolo della commissione dell’AURI regionale, sto portando avanti queste tematiche che sono la prospettiva futura. Oggi vogliamo lanciare la campagna comunicativa che faremo nei prossimi giorni con i cittadini e le categorie. La Raccolta Differenziata si farà ovunque sul territorio comunale, anche nelle frazioni e nelle ‘case sparse’. Infine, organizzeremo prima possibile un weekend ecologico per fare il conferimento al Centro di Raccolta di Bardano dei materiali accumulati dai cittadini che magari hanno libero solo il fine settimana. Questo è un tema molto sentito che spesso ci viene segnalato”.
“Dalla fine di Dicembre 2015 – ha detto Maurizio Tonnetti, Direttore di COSP – l’attivazione del servizio di raccolta differenziata porta a porta prevede che ciascuno depositi i propri rifiuti differenziati per tipologia nei contenitori domestici che verranno assegnati gratuitamente a ciascuna famiglia. Ogni utente dovrà semplicemente esporre fuori dalla propria abitazione, su strada pubblica, il rifiuto differenziato nell’apposito contenitore nei giorni e negli orari calendarizzati che saranno comunicati. Si tratta di un sistema molto semplice il cui corretto funzionamento richiede la partecipazione attiva di tutti e la dimostrazione di senso di responsabilità e collaborazione.
Per la presentazione delle caratteristiche del nuovo servizio, insieme con l’Amministrazione Comunale, abbiamo calendarizzato una serie di incontri su tutto il territorio comunale ai quali invitiamo i cittadini a partecipare. Durante gli incontri sarà possibile ricevere informazioni supplementari sul servizio, consigli per effettuare al meglio la raccolta in casa e suggerimenti per ridurre i rifiuti”.
“Ad Orvieto – ha aggiunto – non partiamo da zero, da alcuni anni siamo presenti nel servizio di Raccolta Differenziata, pertanto in alcune zone si tratterà di un passare dall’attuale alla nuova modalità prevista dal piano d’ambito riconducibile a tutta la provincia di Terni.
Questo servizio verrà esteso anche alle frazioni del Comune che, ad oggi, sono servire con modalità stradale con presenza di cassonetti che, come purtroppo dimostrano i fatti, diventano punti di conferimento da parte di soggetti di fuori regione, come è emerso dalle attività di controllo e vigilanza. Già da domani, dopo avere incontrato le associazioni datoriali, e ambientaliste, inizieremo a Sugano il primo degli incontri con gli utenti per illustrare come cambia il passaggio dalla modalità di prossimità al ‘porta a porta’. Con 13 incontri in tutte le frazioni saremo vicini agli utenti per informarli sull’utilità e modalità del nuovo servizio.
Dal 30 novembre si procederà all’attività di distribuzione dei contenitori per la raccolta domestica dei rifiuti per poi completare ed avviare il nuovo sistema su base provinciale dalla fine di dicembre. Entro gennaio 2016 si passerà dai 4 ATI all’AURI unico regionale”.
“Questo è il premio step dell’attività di comunicazione – ha proseguito – infatti è programmato il coinvolgimento delle scuole che sono un aspetto importante; previste anche azioni dedicate in occasione delle manifestazioni svolte nelle singole municipalità. Gran parte delle informazione saranno disponibili tramite App, i siti del servizio COSP e il sito del Comune”.
“Rispetto al passato – ha concluso Tonnetti anticipando alcuni aspetti del nuovo sistema – cambia la misurazione volumetrica, puntuale, dei rifiuti conferiti dalle singole utenze che, secondo il disciplinare di gara, entro 18 mesi dall’avvio del servizio permetterà di poter passare alla tariffa legata alla premialità, in relazione al numero dei conferimenti per tipologia delle frazioni merceologiche dei rifiuti. Ciò significa che sarà penalizzato chi conferisce la maggior quantità della frazione indifferenziata destinata in discarica. Ovvero, risulterà chi differenzia bene e chi non differenzia. Questo avverrà sulla base di conteggi medi, in questo senso si stanno facendo valutazioni su cosa oggi la tecnologia propone per questo tipo di misurazioni.
La misurazione volumetrica avviene con dei codici RFD che emettono un segnale radio ad alta frequenza, letti dagli apparecchi portatili degli operatori che contabilizza il numero degli svuotamenti. Saranno consegnati a tutte le utenze 5 nuovi contenitori (tutti dotati di sistema antirandagismo) dotati di codici a barre e verranno ritirati i sacchetti solo per la frazione organica, forniti con frequenza annuale. Rispetto agli spazi dei nostri centri urbani potrebbero essere adottate eccezioni e modalità in deroga al sistema. Questo ambito prevede periodicamente delle revisioni, quindi potrebbe essere soggetto a riduzione e nuova articolazione in funzione delle tecnologie per la separazione delle frazioni merceologiche. Per le case sparse o isolate funzionerà il servizio di tipo domiciliare, con esposizione del contenitore ai limiti della proprietà anche su strade secondarie. Le frequenze di raccolta sono diverse in base alle zone ad alta densità abitativa e di area vasta, realtà che avranno frequenze di raccolta diverse e volumetrie proporzionate. Nell’ambito attività di raccolta un ruolo centrale sarà quello svolto dal centro di raccolto comunale di Bardano che avrà miglioramenti e su cui incentreremo la collaborazione e la consapevolezza dei cittadini”.