ORVIETOSì
domenica, 28 Dicembre 2025
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
Orvietosì.it
No Result
View All Result
Home Corsivi

SUL FASCINO DELLA FEMMINEA COSTELLAZIONE

Redazione by Redazione
1 Novembre 2015
in Corsivi, Archivio notizie
Share on FacebookShare on Twitter

di Mario Tiberi

Fin dalla più giovane età sono rimasto sempre affascinato dall’universo femminile poiché simbolo di leggiadria, di venustà, di eleganza, di altruismo, di generosità, di dedizione.

Ho imparato, così, ad amare le donne a tutto tondo convincendomi, esperienza dopo esperienza, della consapevolezza che nessun altro essere umano sappia amare come loro stesse sanno amare e che, quindi, per amarle davvero altra via non vi è se non quella di integralmente rispettarle con tenera e delicata soavità.

Durante la presentazione pubblica del volume “Ipazia e le altre”, al quale ho arrecato il mio umile apporto con la novella romantica recante il titolo “Giulia: un amore oltre i confini della bellezza”, mi è prepotentemente tornata alla memoria la drammatica vicenda di Sally l’Egiziana.

Nel maggio 2011, a Sohag nell’Alto Egitto, fu barbaramente uccisa dalla violenza controrivoluzionaria Sally Zahran, appena ventitreenne, mentre stava pacificamente manifestando per la libertà del suo popolo. Esempio fulgido, anch’essa, del sacrificio della propria persona in nome di nobili idealità e dell’irrinunciabile contributo che la donna offre alla vita di intere comunità e nazioni.

E’ un contributo di natura innanzitutto spirituale e culturale, ma che possiede pure rilevanti connotazioni civili e politiche tanto da rendere giustizia al ruolo delle donne nelle società contemporanee, attribuendo loro “quel qualcosa in più” che non sembra esagerato designare come “genio femminile”. Il “quidquid pluris” consiste in quell’immensa disponibilità delle donne a spendersi nei rapporti umani, specialmente a vantaggio dei più deboli e indifesi; in tale opera esse realizzano una forma di universale maternità affettiva e culturale e spirituale dall’inestimabile valore, sia per l’impatto e sia per l’incidenza che sanno imprimere allo sviluppo della singola persona nella proiezione di una collettività armonica più allargata.

Vi è da domandarsi, giunti a tale grado di giudizio, quanto abbia influito la presenza in piazza di Sally e di tutte le altre egiziane per la positiva riuscita della rivolta democratica contro il regime dispotico di Mubarak.

Viviamo un’epoca, e questo è dato incontestabile, di regimi dispotici mascherati sotto ingannevoli sembianze pseudo-democratiche (l’Italia renziana ne è un evidente esempio), dai quali non è possibile uscire se non attraverso lo strumento di rivolgimenti politici che siano in grado di accomunare tutti gli spiriti liberi nella rivendicazione, pacifica ma risoluta, della dignità umana nel nome della giustizia e della libertà.

Proprio la presenza delle donne, a mio manifesto avviso, impresse enorme forza morale al moto rivoluzionario rendendolo, così, rappresentativo di tutta la società egiziana, quantomeno di quella democratica, libertaria, non violenta. Il “genio femminile” rese inoltre la rivolta maggiormente giustificata e giustificabile agli occhi del mondo, soprattutto a quella porzione di mondo che temeva una sollevazione di stampo islamico radicale.

“Grazie a Te, donna, per il fatto stesso che sei donna”, verrebbe da dire usando le parole di Giovanni Paolo Secondo. Grazie a Te, donna, con la percezione sicura, propria della Tua femminilità, che Tu possiedi la facoltà di arricchire la comprensione del mondo e di cooperare al dispiegarsi della piena verità sulla consapevolezza delle relazioni umane.

Sulle donne però, nel corso dei secoli, si sono riversati pregiudizi su pregiudizi, ora da sgomberare. Ma un pregiudizio non può essere combattuto e abbattuto creandone di nuovi ed è solo, affrontando a viso aperto questi ultimi, che si possono realmente smorzare e attenuare, se non sconfiggere definitivamente, i più diffusi preconcetti e le più perniciose preclusioni.

Che vocaboli usare, poi, per aggettivare compiutamente la donna dell’oggi: libera, moderna o emancipata?. Ritengo che il modo migliore per una giusta collocazione verbale sia quello di accedere alla descrizione qui di seguito riportata: la donna emancipata non è la moderna bambolina che si trucca vistosamente e indossa abiti costosi, spesso di dubbio gusto; la donna emancipata è, al contrario, una creatura che crede fermamente di essere umana tanto quanto un uomo e, probabilmente, lo è anche di più; la donna emancipata, infine, non insiste oltre misura sulle sue libertà, le difende certo strenuamente, ma non ne abusa mai.

Con ponderate e debite eccezioni (“exceptionibus perpensis”) e qualora il tratto di cui sopra risponda al vero, non sarebbe del tutto fantasioso poter immaginare un futuro prossimo nel cui grembo si annidino le virtù femminee.

 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Please login to join discussion

Ultime notizie

Presentata la “Cellula Coscioni di Orvieto”: prevista l’apertura di uno sportello informativo presso Lo Scalo Community Hub

“Buon Anno Nuovo dalla Cellula Coscioni di Orvieto… in Consiglio Comunale”

28 Dicembre 2025

    "L’avvicinarsi dell’anno nuovo ci offre l’occasione per un riepilogo di quello corrente.  Un atto doveroso verso la comunità,...

Nella calza della Befana “Un sorriso in Comune”

Nella calza della Befana “Un sorriso in Comune”

28 Dicembre 2025

  ORVIETO - “Un sorriso in Comune” dentro la calza della Befana. In occasione dell’Epifania l’ufficio di presidenza del consiglio...

Consiglio comunale, seduta convocata per lunedi 20 ottobre

Consiglio comunale, seduta convocata per martedì 30 dicembre

28 Dicembre 2025

  ORVIETO - Ultima seduta dell'anno per il consiglio comunale di Orvieto. L'assemblea è stata convocata dal presidente Stefano Olimpieri...

Redazione

Orvietosì © 2002
Quotidiano d’informazione e d’opinione
Registrazione tribunale di Orvieto (TR) nr.101 del 13/11/2002 | Nr. ROC 33304

Direttore Responsabile: Sara Simonetti
Editore: Elzevira di Fabio Graziani

Contatti

Per informazioni inviare una mail a redazione@orvietosi.it

Informazioni sul trattamento
dei dati personali: Policy privacy

Seguici su Facebook

Orvietosì Facebook

Archivio storico

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli in .

No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

%d
    Orvietosì.it
    Prodotto da  GDPR Cookie Compliance
    Panoramica sulla privacy

    Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

    Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.

    Cookie strettamente necessari

    Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

    Cookie di terze parti

    Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. </ P>

    Il mantenimento di questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

    Cookie Policy

    Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy