Riceviamo da Andrea Sacripanti, capogruppo FdI-An al Comune di Orvieto e pubblichiamo. Sacripanti chiede che l’Ammnistrazione si impegni a commemorare il 9 novembre, anniversario della caduta del muro di Berlino, come giornata della libertà. Il temp stringe, ma l’idea è giusta e merita adeguata attenzione e qualche fatica organizzativa.
Orvieto, 28 ottobre 2015
Al Presidente del Consiglio comunale di Orvieto
Al Sindaco di Orvieto
MOZIONE URGENTE
Oggetto : 9 Novembre 2015 -anniversario Caduta del Muro di Berlino –Legge 15 aprile 2005 n. 61 “9 Novembre «Giorno della libertà».
Il Consiglio Comunale,
premesso che sono trascorsi 26 anni da quel 9 novembre del 1989 quando, sotto lo sguardo attonito dei poliziotti dell’ex Repubblica Democratica Tedesca, migliaia di cittadini, animati da una irrefrenabile voglia di libertà, demolivano uno dei simboli più tragici del totalitarismo comunista in Europa;
Constatato come, perciò, il 9 novembre del 1989 sia la data simbolo di un momento storico che ha segnato non solo la riunificazione delle due Germanie, ma dell’Europa intera attraverso il contestuale definitivo superamento dei regimi totalitari comunisti nel vecchio continente e l’inizio del sogno di costruire un’Europa fondata sui valori della libertà, della pace, del rispetto della persona e dell’identità dei popoli;
Rilevato come appaia dovere di tutti coloro che si riconoscono nei comuni valori democratici e occidentali, ricordare i crimini perpetrati da tutti i totalitarismi del passato, per rafforzarci nel contrasto a tutti quelli che, ancora nei nostri giorni, guidano governi non democratici e non rispettosi dei diritti umani e della libertà personale;
Ricordato che la Legge 15 aprile 2005 n. 61 riconosce il “9 Novembre «Giorno della libertà», quale ricorrenza dell’abbattimento del muro di Berlino, evento simbolo per la liberazione di Paesi oppressi e auspicio di democrazia per le popolazioni tuttora soggette al totalitarismo”, e che, in occasione del «Giorno della libertà», l’art. 2 della Legge 15 aprile 2005 n. 61 prevede che vengano annualmente organizzate “cerimonie commemorative ufficiali e momenti di approfondimento nelle scuole che illustrino il valore della democrazia e della libertà evidenziando obiettivamente gli effetti nefasti dei totalitarismi passati;
Tutto ciò premesso impegna il Sindaco e la Giunta Comunale
- a ricordare istituzionalmente il 9 novembre 1989, organizzando specifiche iniziative e celebrazioni ufficiali al fine di sensibilizzare le giovani generazioni sul significato del “Muro di Berlino” quale simbolo di intolleranza ed oppressione.
- a predisporre un programma adeguato di manifestazioni e incontri pubblici sul tema, nonché promuovere, d’intesa con le autorità scolastiche, lezioni sui valori della libertà, sul pericolo del totalitarismo e sugli insegnamenti che si possono trarre dalle tragiche esperienze storiche delle dittature passate e presenti
Andrea Sacripanti