Riceviamo da Andrea Sacripanti, capogruppo FdI-An in Consiglio comunale a Orvieto e pubblichiamo.
Al Presidente del Consiglio comunale di Orvieto
Al Sindaco di Orvieto
INTERROGAZIONE
Oggetto: Sequestro preventivo di parte della discarica di Pietramelina nell’ambito dell’ inchiesta che coinvolge Gesenu S.p.a. di Perugia – richiesta di azioni concrete finalizzate a contrastare eventuali ipotesi di ulteriori conferimenti presso la discarica “Le Crete” di Orvieto.
Il sottoscritto Consigliere comunale, capogruppo Fd’I-Alleanza Nazionale, premesso che
- In data 12 ottobre u.s., da notizie apparse sulla stampa, si è appreso che sono in corso accertamenti sulla qualità e sulla quantità dei rifiuti trattati nelle discariche di Pietramelina (anche nell’annesso impianto di compostaggio) e Borgogiglione, nell’ambito dell’inchiesta che coinvolge Gesenu S.p.a. di Perugia, gestore dei predetti impianti, oltre alle società allo stesso collegate;
- In data 27 ottobre u.s., sempre da notizie dei media, è emerso che, a seguito del provvedimento disposto dal Gip su richiesta della Dda di Perugia, il Nucleo investigativo del Corpo Forestale dello Stato di Perugia ha eseguito il sequestro preventivo di una parte della discarica di Pietramelina, dove, presumibilmente, non potranno più essere conferiti rifiuti almeno fino a quando non verrà revocata la misura cautelare in questione;
Tutto ciò premesso, l’interrogante chiede di sapere dal Sindaco se, alla luce delle indagini in corso che vedono coinvolte ben due discariche regionali, di cui una posta parzialmente sotto sequestro e quindi inidonea in questo frangente a ricevere rifiuti, la discarica “Le Crete” di Orvieto incorra nel rischio di essere oggetto di ulteriori conferimenti di rifiuti provenienti da altri ambiti regionali e se lo stesso Sindaco non abbia già adottato al riguardo ogni iniziativa utile, specialmente nei confronti della Regione Umbria, atta ad impedire un’eventualità del genere.
Chiede di sapere, infine, se non si ritenga utile istituire un tavolo di confronto e concertazione con gli organi regionali competenti in materia di gestione dei rifiuti, almeno fino al perdurare dell’inchiesta, con l’obiettivo di prevenire e scongiurare l’adozione di qualsivoglia provvedimento particolarmente dannoso per il territorio orvietano, come quello che, vista la contingenza, possa autorizzare il conferimento nella discarica “Le Crete” di rifiuti provenienti da altri ambiti che non siano l’ATI 4, con il serio pericolo che tutto ciò porti all’ampliamento della discarica stessa.
Il sottoscritto chiede che la presente interrogazione venga iscritta all’OdG del prossimo Consiglio comunale.