FICULLE – Una zona abbandonata che poi rinasce a nuova vita con i semi di un kaki proveniente da un territorio martoriato dalle bombe. Un progetto nel progetto che vede protagonisti i bambini della scuola materna di Ficulle, il Comune e l’artista dell’argilla Paola Biancalana.
Ciò che ne nasce è qualcosa di bello e magico. Si chiama “Il giardino della pace”, uno spazio verde realizzato accanto al parco del paese dove ad aprile scorso è stata messa a dimora una pianta di kaki. Perché proprio un kaki?
«L’anno scorso abbiamo partecipato ad un concorso internazionale il “Kaki Tree Project” – spiega l’assessore al Comune di Ficulle Paola Lanzi – un progetto internazionale, ideato in Giappone, finalizzato a sensibilizzare le giovani generazioni sulla pace, utilizzando come veicolo di forte valore simbolico il Kaki della pace di Nagasaki, pianta sopravvissuta all’esplosione nucleare del 9 agosto 1945».
Fu proprio dai frutti di questa pianta, infatti, che un botanico giapponese riuscì nel 1994 ad ottenere dei semi da cui nacquero delle pianticelle di kaki cosiddette di “seconda generazione”. Ogni anno l’associazione giapponese bandisce un concorso per trovare nuovi “genitori” disposti a coltivarli e a seguirne la crescita per dieci anni, almeno fino a che non producano i primi frutti. “In tutto il mondo, solamente nel 2015, sono stati dati solo sette semi – aggiunge l’assessore – e per un piccolo paese come Ficulle è un onore essere tra le città come Londra e Palermo ad averlo ottenuto”. Ora quel seme di kaki è stato piantato insieme ai bambini della scuola dell’infanzia nell’area accanto ai giardini comunali con una grande festa come simbolo di pace e di rinascita. Ma dopo il concorso “Il giardino della pace” il Comune ne ha vinto un altro, strettamente correlato, “Make your word a better place” indetto da Stiga, azienda che produce macchine per il giardinaggio. Lo scopo era quello di dare un piccolo contributo concorrendo alla reinvenzione in chiave ambientale di aree naturali abbandonate. E il Comune si è visto assegnare 4.000 euro in prodotti per il giardinaggio che verranno utilizzati per estendere l’area destinata a Giardino della Pace, recuperando un’ulteriore porzione di terreno attualmente incolta e abbandonata dove verranno piantati altri alberi e collocate installazioni artistiche di Paola Biancalana. Al progetto sarà dedicato un evento speciale: sabato 31 ottobre alle 15 si terrà la cerimonia di premiazione proprio all’interno del giardino della pace. (Sa.Simo)